domenica 11 marzo 2012

Recensione: Blood Magic di Tessa Gratton

Eccovi la recensione di un libro che ho adorato, buona lettura! ^^

Titolo: Blood Magic
Autore: Tessa Gratton
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Pagine: 360
Prezzo: 16,00€
Trama: Silla è disposta a tutto pur di scoprire cosa è successo davvero la notte che i suoi genitori hanno perso la vita, anche a provare gli incantesimi del misterioso libro trovato all’improvviso sulla soglia di casa sua. E poi c’è Nick, il ragazzo che ha incontrato nel cimitero di fianco a casa: anche lui nasconde un segreto e conosce la magia. Uniti dal destino e da una fortissima attrazione, Nick e Silla dovranno combattere contro la presenza oscura che vuole entrare in possesso del libro e di tutto il suo potere.

Recensione

Dopo l'omicidio-suicidio dei genitori, la vita di Silla è cambiata drasticamente: le feste, gli appuntamenti con i ragazzi, le uscite con le amiche sembrano aver perso importanza di fronte all'immane tragedia. Un giorno le viene recapitato per posta uno strano libro, scritto dal padre e pieno zeppo di quelli che sembrano veri e proprio rituali magici; riluttante ad accettare l'esistenza della magia, Silla cambierà idea dopo aver momentaneamente riportato alla vita una foglia morta. Insieme a quella straordinaria scoperta che getta una nuova luce sulla morte dei suoi genitori, Silla incontrerà anche Nick, un ragazzo appena trasferitosi da Chicago nonchè suo vicino di casa. Irresistibilmente attratta da Nick e dalla magia, Silla tornerà lentamente alla vita; ma la magia del sangue ha un prezzo elevato, e la giovane si troverà ben presto a fare i conti con una forza del male molto potente e molto antica..


Primo volume dei Blood Journals ma apparentemente autoconclusivo, Blood Magic ci regala un viaggio nella sfera più gotica dell'urban fantasy, trattando argomenti come la magia del sangue che raramente troviamo; questo libro si differenzia molto rispetto a quelli cui siamo abituati perchè, pur non mancando l'ormai onnipresente storia d'amore, non cade mai nella banalità e nella stucchevolezza. Silla non passa certo il suo tempo a fantasticare sulla sua vita futura con Nick, è già tanto che riesca ad arrivare viva a fine giornata! Dotata di una forte personalità, la protagonista è determinata a scoprire il mistero che avvolge la morte dei suoi genitori e sembra che niente la possa fermare: non esita un istante a tagliarsi per avere il sangue con cui si esercita nei rituali, nonostante questo le comporti poi momenti di estrema debolezza fisica. Insomma, è una tosta.
Poi abbiamo Nick, che inizialmente sembra il classico fighetto tutto tirato e spocchioso, ma in realtà nasconde un grande segreto che lega la sua famiglia e quella di Silla. 
Mi sono piaciuti moltissimo i personaggi di contorno, soprattutto l'iperattiva nonna Judy e il fratello maggiore di Silla, Reese, anche lui coinvolto attivamente nei rituali; anche la matrigna di Nick è un personaggio interessante, odiosa nei suoi atteggiamenti ma genuinamente affezionata al ragazzo.
Ho trovato molto carina l'idea di alternare la narrazione di Silla e Nick, ma anche quella di inserire le pagine del diario della cattiva della situazione, aiutano molto a capirne appieno la psicologia.


Consigliatissimo a chiunque sia alla ricerca di un ottimo urban fantasy autoconclusivo e diverso dal solito ^^
Fra

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