lunedì 30 aprile 2012

Recensione: Apprendista sirena di Pieretta Dawn

Vi lascio la recensione di questo simpatico libro, buona lettura :)

Titolo: Apprendista sirena
Autore: Pieretta Dawn
Editore: Fazi
Pagine: 235
Prezzo: 9,90€
Data di uscita: 27 aprile 2012
Trama: Leila è un’orfana con un raro caso di amnesia, non ricorda nulla della sua infanzia e sta cercando il suo posto nel mondo. Non si aspetta certo di incontrare Nathair, un ragazzo difficile che lavora nel mercato nero dell’isola di Mondreside, facendo affari con alcuni criminali per aiutare sua madre, malata terminale. I due ragazzi si incontrano in strane circostanze: sono stati selezionati entrambi per diventare Apprendisti Sirena, ibridi che dovranno studiare per diventare ambasciatori tra la razza umana e il Popolo Sireno. Il popolo sottomarino è minacciato dall’inquinamento provocato dai terrestri, persuaderli a curarsi del pianeta Terra è fondamentale per la loro sopravvivenza.

Recensione

Protagonisti di questa storia sono Leila e Nathair, due ragazzini di Mondreside che hanno in comune solo la miseria in cui vivono: Leila, orfana e affetta da amnesia, si trova nel tetro orfanotrofio dell’isola, in attesa di essere adottata. Nathair, per occuparsi della madre gravemente malata, ha lasciato gli studi e si dedica a piccoli furti, rischiando ogni volta di essere malmenato dalla vittima di turno. Il destino però ha in serbo per loro qualcosa di più: una sera, una giovane donna di nome Ayorah adotta Leila e convince Nathair a seguirla in quella che, inizialmente, sembra loro un’avventura impossibile. I due ragazzini sarebbero infatti destinati a diventare “apprendiste sirene”, elementi di connessione tra gli umani e il popolo sottomarino. Dapprima scettici, i ragazzi si convinceranno sempre più della veridicità di queste parole e accetteranno di trasferirsi all’Accademia degli Interspecie, dove tutti gli apprendisti studiano per diventare ambasciatori. Il loro apprendistato però subirà una brusca accelerazione a causa del rapimento della figlia del primo ministro..

Una storia carina, simpatica, fresca. Forse il target ideale per il romanzo è la fascia 8-12 anni, comunque resta una lettura piacevole anche per i più cresciuti. Romanzo d’esordio della giovane scrittrice thailandese, Apprendista sirena ha i suoi difetti: lo stile è acerbo, lo si capisce dalle frasi brevi, a volte brevissime, e dai dialoghi tra i personaggi, un po’ forzati e irrealistici. Il carattere dei personaggi non è molto approfondito, si notano anche certi cambiamente troppo improvvisi negli atteggiamenti. Per una volta devo ammettere di aver preferito la prima metà del libro piuttosto che la parte del rapimento, affrontata con troppa leggerezza forse: non stiamo parlando di un thriller ok, ma un minimo di perfidia i rapitori dovrebbero averla :D
La storia di base è molto carina, l’idea dell’Accademia e soprattutto della presenza di varie creature che vivono insieme trasmette anche un bel messaggio, però non è stata sviluppata a sufficienza. Certo, essendo il primo volume di una trilogia non è che ci si potesse aspettare di sapere proprio tutto, è giusto lasciare un po’ di materiale inedito per i seguiti; spero davvero di poter notare nei prossimi volumi una maturazione della scrittrice :)

Consigliato ai lettori più giovani e a chi non ha paura di ritrovarsi a leggere un “libro per bambini” :)
Fra

1 commento:

  1. Ho appena finito Il dono delle furie. Ora vorrei passare a questo! A volte è bello e piacevole anche leggere romanzi per i più giovani per fare un salto indietro nel tempo e nelle emozioni passate ^^
    Bella recensione!

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