Titolo: Il giovane Holden
Titolo originale: The catcher in the rye
Autore: Jerome D. Salinger
Editore: Einaudi
Collana: L'arcipelago
Pagine: 242
Prezzo: 14,50€
Trama: Holden Caulfield è un adolescente figlio di una famiglia benestante di New York, composta dai genitori, dal fratello maggiore e dalla sorellina Phoebe, a cui Holden è molto affezionato. Il fratello minore Allie, poco più piccolo di lui, è morto da circa tre anni di leucemia. Il romanzo si apre con il protagonista che racconta questa esperienza,a distanza di un anno da quando è accaduta.
Holden si trova nel Pencey college in Pennsylvania e la sua situazione scolastica è alquanto disastrosa: ha già cambiato quattro scuole ed anche qui non ha ottenuto risultati soddisfacenti. Nelle cinque materie presentate è riuscito ad ottenere la sufficienza solo in inglese. Il ragazzo non sembra affatto preoccupato del suo rendimento scolastico ed è sereno, anche durante un colloquio informale con il professore di storia Spencer, che lo dovrà bocciare. Holden tenta solamente di finire il colloquio il più velocemente possibile, per tornare in camera sua a preparare le valigie
Il compagno di stanza di Holden è Stradlater, un ragazzo che a volte irrita il giovane protagonista. Il giovane viene a sapere che il suo compagno di stanza esce con Jane, una ragazza a cui tiene molto, e per lei i due si mettono a litigare in modo violento: quello che ha la peggio è Holden.
Il mattino seguente lui decide che aspettare la chiusura del college non sarebbe servito a niente, quindi scappa alla volta di New York, la sua città natale. Tuttavia non avrebbe dovuto far sapere a nessuno della sua famiglia che era stato cacciato per l'ennesima volta da scuola. Arrivato in città Holden trova alloggio presso un hotel di bassa categoria. Dopo un po' esce dalla sua stanza e va in un locale, nel quale conosce tre ragazze, con le quali si intrattiene per quattro chiacchiere e balli. Finita la serata nel locale Holden si sente tutt'altro che assonnato; così prende un taxi e va in un altro locale della città. In questo locale incontra una vecchia conoscenza del fratello maggiore, in compagnia di un ufficiale della marina, che gli propone di sedersi al loro tavolo; Holden però rifiuta e torna in albergo. Qui Maurice, l'addetto all'ascensore, propone ad Holden un incontro con una prostituta; Holden accetta e torna in camera. Nella stanza si chiede se avesse fatto bene ad accettare la proposta, essendo lui ancora vergine. Mentre rimuginava su questo fatto, Sunny, la giovane prostituta, bussa alla porta. Dopo una breve conversazione con la ragazza, Holden le dice che non aveva più voglia di fare niente, ma che le avrebbe dato lo stesso i cinque dollari che le sarebbero spettati. Dopo alcuni minuti passati da solo in camera risente bussare: si tratta di Maurice, protettore di Sunny, che chiede altri cinque dollari. Holden si rifiuta di darglieli, ma viene malmenato da Maurice che riesce infine a prendersi lo stesso i soldi.
Il mattino seguente Holden lascia l'hotel e ripone le valigie negli armadietti di sicurezza in stazione; quindi telefona a Sally, una vecchia conoscenza, e si mette d'accordo per vedersi nel pomeriggio. Con lei Holden passa un bel pomeriggio; vedono uno spettacolo, vanno a pattinare ed infine a mangiare qualcosa; tuttavia le cose tra i due non funzionano e, in seguito ad una discussione sulla probabilità che i due potessero stare insieme che si trasforma in litigio, Sally scoppia a piangere e Holden si allontana.
Dopo questa disavventura Holden chiama un'altra conoscenza, Carl Luce, col quale si dà appuntamento in un bar. I due parlano a lungo, tuttavia Carl non ritiene opportuno fare discorsi seri con un tipo come Holden. Dopo che Carl se ne va Holden resta solo nel bar e si ubriaca. Smaltita la sbronza Holden decide di tornare a casa per far visita alla sorellina Phoebe, senza, però, farsi scoprire dai genitori. Entra in casa e si dirige, cautamente, nella camera della sorella, che sveglia e con la quale parla a lungo. Lei gli dice che i genitori non erano presenti e che nell'appartamento c'erano soltanto lei e la governante sorda; poi capisce perspicacemente che Holden è stato ancora una volta espulso da scuola. Inizialmente si arrabbia molto per questo fatto, ma poi si mette a ballare con lui. Ad un tratto però entrano in casa i genitori; Holden si nasconde nell'armadio, mentre la sorella distrae la madre per non farlo scoprire.
Dopo essere riuscito ad uscire dall'appartamento, Holden si dirige verso la casa del professor Antolini, a cui aveva chiesto precedentemente ospitalità. Prima di andare a dormire il professore si intrattiene per ascoltare le recenti avventure del ragazzo. Ma durante la notte Holden si sveglia perché si sente accarezzare la nuca: è il professor Antolini. Prendendo l'episodio come un tentativo di approccio sessuale, Holden, spaventato, si riveste ed usa come scusa l'aver lasciato le valigie alla stazione per poter andare via. Mentre va alla stazione pensa che sarebbe dovuto partire da solo verso l'Ovest degli Stati Uniti, andando alla ricerca di un lavoro per poter vivere in una capanna in montagna e metter su famiglia.
Prima di partire sente il bisogno di salutare un'ultima volta la sorellina; le dà così appuntamento all'ingresso di un museo vicino alla scuola della bambina, ma questa si presenta con una valigia ed il desiderio di partire con il fratello a cui è molto affezionata. Questo tipo di comportamento provoca in Holden molti turbamenti, che fanno sì che il suo desiderio di lasciare la città svanisca; così passa un pomeriggio in compagnia della sorella, allo zoo. Al termine della giornata Holden ritorna a casa. Nell'ultimo, breve capitolo viene accennata la sua malattia, presentata in una riga nel primo capitolo: la TBC, che porta Holden a essere ricoverato in una casa di cura, seguito da uno psicanalista. Questi gli chiede se a settembre si metterà a studiare di nuovo, ma Holden non sa rispondergli. Il romanzo si chiude sulla malinconia del protagonista, dovuta alla mancanza dei personaggi dei quali ha parlato durante il suo racconto.
Jerome David Salinger è divenuto celebre per Il giovane Holden (The Catcher in the Rye), un classico romanzo di formazione che ha conosciuto una enorme popolarità fin dalla sua pubblicazione nel 1951.
I temi principali nei lavori di Salinger sono la descrizione dei pensieri e delle azioni di giovani disadattati, la capacità di redenzione che i bambini hanno su questi, e il disgusto per la società borghese e convenzionale.
Dal 1953 si è spostato da New York andando a vivere a Cornish (New Hampshire) riducendo progressivamente i contatti umani fino a vivere praticamente da recluso.Salinger è conosciuto per la sua natura schiva e riservata; negli ultimi cinquant'anni ha rilasciato pochissime interviste. Nel 1953 ad una studentessa per la pagina scolastica The Daily Eagle di Cornish, nel 1974 a The New York Times. Non ha mai effettuato apparizioni pubbliche, né pubblicato nulla di nuovo dal 1965, anno in cui apparve sul "New Yorker" un ultimo racconto.
Uno dei più famosi romanzi di formazione del secolo scorso, Il giovane Holden sa conquistare il lettore per la sua cruda descrizione della vita e dei suoi lati più oscuri; lo consiglio vivamente anche a coloro che ormai sono già "formati", non può mancare.
Fra
questo manca alla mia collezione di classici
RispondiEliminaFantastico questo romanzo!! Assolutamente da leggere! ;)
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