Titolo: Roma 40 d.C. –
Destino d’amore
Autore: Adele Vieri
Castellano
Editore: Leggereditore
Collana: Narrativa
Pagine: 432
Prezzo: 10,00€
Trama: Marco Quinto Rufo è
l’uomo più potente di Roma, secondo solo all’Imperatore; Livia Urgulanilla ha
un passato da dimenticare. Lui è un uomo temprato dalla foresta germanica,
bello e forte che non conosce paura né limiti. Lei è un’aristocratica raffinata
e altezzosa il cui destino è già scritto.
Ma
il dio Fato decide altrimenti e quando Rufo la porta via con sé non immagina
lontanamente le conseguenze del suo gesto. Roma non è la Provincia dove tutto,
anche rapire una donna, è concesso. E anche se Caligola in persona decide di
concedergliela, possederne il cuore sarà la più ardua e temeraria delle sue
imprese. E Livia saprà donare il cuore a un uomo spietato che non esita davanti
a nulla, se non a quello che sente per lei?
Recensione
Il tribuno laticlavio Marco Quinto Rufo è uno dei
personaggi più potenti, suo malgrado, sulla scena romana: avendo salvato la
vita all’Imperatore, Rufo ha ottenuto da Caligola ogni genere di concessione,
anche e spesso non richieste, cosa che lo ha reso odioso agli occhi di
qualsiasi nobile romano in cerca del favore di Caligola. La vita del rude
soldato è destinata a cambiare dopo un incontro nella Suburra, la zona più
pericolosa di Roma: qui infatti Rufo incontra Livia Urgulanilla, detta Livia
Detecta a causa di una terribile punizione subita da adolescente; la giovane è
determinata, fiera di sé nonostante il suo passato. Rufo ne rimane
letteralmente stregato, incapace di togliersela dalla mente arriverà
addirittura a rapirla pur di averla per sé; ma Livia non ha intenzione di
fargliela passare liscia e farà di tutto per evitare quel soldato tanto rude e
villano. Solo quando rischia di perderlo per sempre Livia decide di assecondare
il suo cuore, ma sarà troppo tardi?
Dunque, come ormai saprete sono una grande amante dei
romanzi storici, di autori come Frediani o Manfredi, giusto per citarne alcuni.
Non avevo ancora letto dei romance storici, questo è stato il mio primo romanzo
del genere e devo ammettere che mi è piaciuto molto; certo, le differenze si
sentono: mentre nei romanzi storici troviamo molto spesso scene di battaglie
epiche, qui troviamo più che altro uno spaccato della vita dei cittadini dell’Urbe.
Diciamo che i due generi si completano ecco ^^
Primo libro di una trilogia, Destino d’amore ci
presenta i personaggi di Rufo e Livia, due caratteri agli antipodi eppure
capaci di comprendersi; la loro è una storia sofferta, fatta di piccole
conquiste quotidiane seguite da altrettante sconfitte. La schiera di nobili con
cui i due hanno a che fare di certo non aiuta, il tradimento è all’ordine del
giorno ormai ed entrambi si ritroveranno coinvolti in battaglie non loro. Forse
proprio questo rende il loro amore così forte, il fatto di essere continuamente
messo alla prova dagli eventi e dal Fato.
Mi è piaciuto, è davvero scorrevole e si legge in
pochissimo tempo, è una storia che conquista il cuore dei lettori.
Lo consiglio specialmente alle amanti del romance che
ancora non abbiano letto romanzi storici, potrebbe essere una bella scoperta ^^
Fra
L'avevo già addocchiato e mi interessava, aspettavo giusto una recensione come questa per convincermi a metterlo in WL!
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