Titolo: L’ultima profezia
Autore: Liz Jensen
Editore: TimeCRIME
Pagine: 434
Prezzo: 10,00€
Trama: Durante
un’impietosa estate di caldo biblico e tempeste, la maggior preoccupazione di
Gabrielle Fox è quella di ricostruire la propria carriera di psicologa dopo un
terribile incidente d’auto. Ma quando le viene assegnato il caso di Bethany
Krall, un’adolescente psicopatica che ha ucciso la madre e vive rinchiusa in un
manicomio criminale, Gabrielle inizia a pensare di aver compiuto un tragico
errore. E ha ragione: la sua giovane paziente non è una semplice assassina.
Nelle sue allucinazioni c’è qualcosa di inquietante, di orribilmente reale:
Bethany può vedere, molto prima che accadano, catastrofi che si stanno per
abbattere sul pianeta, piccole apocalissi che andranno a comporsi, nel tempo,
in un misterioso disegno finale dal quale nessun tentativo di fuga, nessun
possibile esodo sembrerà poterci salvare. Eppure, quando Gabrielle se ne
rende conto, nessuno le crede. Ci sono profezie troppo spaventose perché le si
possa prendere anche solo in considerazione, e l’unica cosa che le resta da
fare è portare via con sé Bethany, in una disperata corsa contro il tempo...
Recensione
Gabrielle
Fox era una psicologa specializzata in arteterapia, abituata ad avere a che
fare con pazienti problematici; aveva un uomo, Alex, con cui progettava di
trascorrere il resto della sua vita; voleva una famiglia, ed era quasi riuscita
ad averla. L’incidente però ha cambiato tutto: costretta sulla sedia a rotella,
dopo aver perso Alex Gabrielle fatica a riprendersi dallo shock. Tutto ciò che
le resta è il lavoro, ma anche in quel campo il suo ritorno viene ostacolato
dalle alte sfere per paura che “sia troppo presto”; solo grazie alla
raccomandazione di un amico riesce ad ottenere il posto presso l’ospedale
psichiatrico giovanile Oxsmith. Ed è qui che incontra Bethany. Dopo aver
brutalmente ucciso la madre, Bethany è stata rinchiusa all’Oxsmith ed è stata
sottoposta ad ogni genere di terapia, inclusa la TEC (terapia
elettroconvulsiva); al termine di ogni seduta però la ragazzina ha delle
terribili visioni apocalittiche, e di ognuna sa indicare con precisione dove e
quando avverrà. Ma nessuno le crede, la stessa Gabrielle è convinta che siano
vaneggiamenti e niente di più, fino a quando una delle sciagure annunciate da
Bethany si trasforma in realtà; con l’aiuto del fisico Frazer Melville,
Gabrielle si scontrerà contro un muro di fanatismo religioso nel disperato
tentativo di salvare l’umanità..
Un
incredibile thriller apocalittico in cui la scienza lotta contro il dilagante
fanatismo religioso nella speranza di evitare la morte di centinaia di migliaia
di persone; una storia di rinascita, di speranza.
Liz
Jensen ci propone un romanzo avvincente, specialmente nella seconda metà, che
tiene incollato il lettore alle pagine e sorprende, fino all’incredibile
finale. Nonostante una partenza abbastanza fiacca, dovuta più che altro all’eccessiva
lunghezza del primo capitolo, il ritmo della narrazione è serrato e incalzante;
il lettore si affeziona sia a Gabrielle sia a Bethany, le loro storie tragiche
appassionano e spezzano il cuore.
Devo
dire che mi piacerebbe l’idea di un seguito, non sto a dirvi per quale motivo perché
vi rovinerei il finale, credo proprio che non sarebbe male :)
Assolutamente
consigliato e mi raccomando, non lasciatevi scoraggiare dalle prime 50 pagine!
^^
Fra
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