Titolo: Torn – Ritorno al
regno perduto
Autore: Amanda Hocking
Editore: Fazi
Collana: Lain
Pagine: 350
Prezzo: 9,90€
Trama: Da quando Wendy
Everly ha scoperto la verità su di sé – essere una changeling scambiata
alla nascita – sa che la sua vita è destinata a trasformarsi, ma ancora non
immagina fino a che punto la spingeranno gli eventi. I Vittra, popolo nemico
dei Trylle, non si fermeranno davanti a niente pur di sottrarre Wendy alla sua
famiglia. Così, con una guerra sempre più imminente, l’unica speranza per Wendy
di salvare il mondo dei Trylle è quella di imparare a usare i poteri di cui è
dotata e di sposare un uomo che sia di stirpe nobile come lei. Ma questo
significa abbandonare sia Finn, la sua affascinante guardia del corpo, che
Loki, un principe Vittra per il quale prova un’attrazione sempre più
irresistibile. Divisa tra i sentimenti e l’appartenenza alla sua gente, tra
amore e dovere, Wendy è posta di fronte a una scelta delicata e rischiosissima,
che potrebbe costarle la perdita della libertà.
Recensione (spoiler del primo libro!!!)
Torn
riprende esattamente dove Switched si era interrotto: Wendy e Rhys sono a casa
con Matt, decisamente incredulo di fronte alle deboli spiegazioni fornitegli
dalla sorella. La fuga della principessa però non è passata in sordina, infatti
Finn e poi Duncan, il suo nuovo cercatore, cercano quello stesso giorno di
convincerla a tornare a Forening per il bene del suo popolo e per la sua
incolumità; stanca di essere messa sotto pressione, la ragazza riesce a
liberarsi dei due, per poi pentirsene immediatamente. I Vittra fanno irruzione
nella casa e Wendy, Rhys e Matt vengono rapiti e portati nel castello dei troll
rivali, a Ondarike, dove Wendy farà una terribile scoperta. Riuscita a scappare
grazie all’intervento dei suoi amici, la principessa capisce quanto sia
importante per lei imparare ad usare i suoi poteri nel modo corretto, costi
quel che costi. Ma i sacrifici che Wendy si impone per il bene dei Trylle non
si limiteranno a questo..
Come
sapete mi mette sempre ansia leggere il secondo volume di una serie/trilogia,
purtroppo spesso si rimane con una sensazione di aspettative deluse; non è
stato così per Torn, anzi ho preferito questo al primo libro!
Mi
piace che la narrazione riprenda esattamente da dove si era interrotta, aiuta a
riprendere il filo del discorso e non lascia spiazzati; il fatto poi che si
entri subito nel vivo della storia mi ha sorpreso.
Ho
trovato il personaggio di Wendy piacevolmente maturato, grazie ad un processo
lento ma inarrestabile che trova il suo culmine nelle ultime pagine del libro;
finalmente la principessa ha capito che, anche se non è sempre stato il suo
desiderio, il suo destino è quello di regnare. Mi spiace un po’ per il
personaggio di Rhys, passato in secondo piano e poco menzionato nella narrazione;
allo stesso tempo però i nuovi personaggi sono molto interessanti, specialmente
il markis dei Vittra, Loki, da cui Wendy si sente suo malgrado attratta. Altra
sorpresa, Elora mostra un lato più umano nei confronti della figlia e
finalmente rivelerà il vero motivo per cui Trylle e Vittra sono in guerra,
oltre all’identità del padre di Wendy.
Ultima
cosa, in questo volume avremo meno amore rispetto a Switched; certo, non
mancheranno i momenti di pianto disperato e cuore infranto, ma appunto sono
momenti isolati e si trovano solo verso la parte finale ^^
Non
posso che dirmi soddisfatta della lettura di questo libro, a questo punto spero
di poter leggere presto l’ultimo volume della trilogia!
Fra
Wow che bello! Non vedo l'ora di leggerlo! *_* Bellissima recensione, mi hai incuriosito ancora di più!
RispondiEliminaBella recensione! Come sempre!
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