Titolo:
Il bello delle
amiche
Autore:
Amy Silver
Editore:
Piemme
Collana:
Glam
Pagine:
294
Prezzo:
14,50€
Data
di uscita: 16
ottobre 2012
Trama:
Chi l’ha detto che
per essere amiche bisogna per forza essere simili? Chloe, Olivia e Bea sono la
prova del contrario. Anche se, quando si sono conosciute, si sarebbero
volentieri strangolate. Avvocato, Chloe è cinica e spregiudicata. Olivia,
romantica e sincera, scrive per una rivista di moda, ma rischia il
licenziamento per aver stroncato un noto prodotto di bellezza. Mentre Bea è una
mamma faticosamente in carriera, proprietaria di un caffè a Londra: l’Honey
Pot, dove serve specialità italiane. Quando i clienti la esasperano, Bea ripete
a mente le ricette: la aiuta a mantenere la calma. Ma in certe giornate storte
non c’è mantra che tenga. Come il pomeriggio in cui Chloe e Olivia capitano al
suo locale: la prima ordina un latte macchiato come fosse una minaccia; la seconda
ha la bella idea di farsi investire proprio nella strada di fronte. Eppure,
nonostante le pessime premesse, il destino ha in serbo per le tre sconosciute
qualcosa di speciale. Sarà perché il Natale alle porte fa spesso sentire più
fragili anziché più felici. O perché nella calda atmosfera del caffè è naturale
cedere alle confidenze come a un peccato di gola. Sta di fatto che le tre
ragazze vincono le reciproche diffidenze e iniziano a raccontarsi ciò che non
hanno mai avuto il coraggio di rivelare a nessuno. Per Olivia si tratta della
paura di impegnarsi, ora che il fidanzato le ha chiesto di sposarlo; per Chloe,
della storia clandestina con un collega; per Bea, del periodo nero che sta
attraversando dopo la morte del marito.In ogni caso, per tutte e tre, quest’anno
il più bel regalo di Natale arriverà in anticipo: nuove e inaspettate amiche,
pronte a sostenersi quando serve coraggio per iniziare una nuova vita.
Amy Silver Giornalista
free lance, ha scritto di qualunque cosa, dal commercio dei diamanti alla toeletta
per cani. Amante del vintage e dello champagne, vive a Londra, dove ha
ambientato i suoi romanzi. Nel primo, il bestseller Tutta colpa del tacco 12,
ha raccontato le peripezie di una fanatica dello shopping costretta dalla crisi
economica a rivedere le sue costosissime abitudini. Ora, ne Il bello delle
amiche, ci suggerisce – con la sua immancabile ironia – qualche strategia di
sopravvivenza allo stress natalizio.
Titolo:
Cose da grandi
Autore:
Garth Stein
Editore:
Piemme
Collana:
Varia
Pagine:
448
Prezzo:
18,50€
Data
di uscita: 16
ottobre 2012
Trama:
A trentun anni,
Evan si sente uno sfigato: non ha un lavoro stabile, non ha una relazione
fissa, è andato via di casa soltanto perché ha ereditato l’appartamento del
nonno. Pecora nera nella sua compassata famiglia di geni, fa il musicista, ma
non ha mai sfondato. O meglio: lui e la sua band hanno avuto la loro grande
occasione negli anni d’oro del grunge, ma si sono sciolti a un passo dal
successo. E così, ora, Evan si limita a dare lezioni di chitarra a ricconi di
mezza età. Insomma: rock and roll zero, sesso poco, droga solo a fini
terapeutici – contro le crisi epilettiche di cui soffre a causa di un incidente
subito durante l’infanzia, e sul quale non ha mai rivelato tutta la verità. Perché
in una cosa è davvero bravo: nascondere segreti. Non ha mai detto a nessuno,
per esempio, che ha un figlio: Dean. Del resto, neanche Evan l’ha mai
conosciuto: è nato quando lui e la sua ragazza erano liceali, e i nonni materni
se lo sono portato via, insieme alla giovanissima madre. Finché una drammatica
circostanza fa incontrare per la prima volta padre e figlio dopo quattordici
anni, e Evan, di punto in bianco genitore single, si ritrova a prendersi cura
di quel ragazzino carico di rancore che non ha alcuna intenzione di rendergli
la vita facile. Con un vero teenager sotto lo stesso tetto, inizierà finalmente
a stargli stretta la propria eterna adolescenza. Tanto da rendersi conto che,
forse, è arrivato il momento di smettere di raccontarsi scuse e superare una
volta per tutte quella fottutissima paura di crescere.
Garth Stein Nato a Los Angeles e cresciuto a
Seattle, ha vissuto a lungo a New York, dove si è laureato alla Columbia
University e ha conseguito un master in Cinema. Dopo aver vinto svariati premi
grazie ai suoi documentari, ha deciso di dedicarsi alla scrittura. Ora abita a
Seattle con la moglie, i figli e il cane Comet.È autore di tre romanzi, tra cui
L’arte di correre sotto la pioggia, il bestseller che lo ha reso famoso in
tutto il mondo: la storia del cane Enzo e del suo padrone Denny è stato un caso
editoriale in ben trenta paesi, vendendo oltre un milione di copie nei soli
Stati Uniti, dove, a quattro anni dalla pubblicazione, resta saldo nelle
classifiche dei romanzi più venduti.I tanti lettori italiani che hanno amato la
storia di Enzo, e che aspettano il film che ne sarà tratto, possono ora
ingannare l’attesa con Cose da grandi: romanzo che si è già conquistato i
consensi del pubblico e dei librai americani, e in cui Garth Stein conferma
«una voce narrante formidabile» (Grazia).
Mi piacciono entrambi, ma se dovessi scegliere tra i due credo che sceglierei il secondo, tu?
RispondiEliminacredo anche io, il primo mi sa di "già visto"..
Eliminama io credo che anche il primo non sia niente male, non è facile il rapporto di amicizia specie quando è tra persone completamente diverse.
RispondiEliminaEntrabi molto interessanti, ma io darei precedenza al primo: anche se sa di "già visto" adoro le storie di amicizie femminili... non riesco a dire di no :)
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