giovedì 31 marzo 2011

Have you ever read..? (3)

Buonasera a tutti :) Eccoci con una nuova puntata di Have you ever read..? Ricordo che questa rubrica è stata ideata da me e Markus di News Libri per farvi conoscere i libri meno noti che abbiamo nelle nostre librerie.



In questa puntata vi presenterò il seguito delle Cronache di Camelot di Jack Whyte di cui vi ho parlato la scorsa settimana.
Si tratta della serie Io, Lancillotto, pubblicata dalla Piemme nella collana Bestsellers; sono 4 volumi, così intitolati:  

Il Cavaliere di Artù è il primo volume della serie, il titolo originale è Clothar the Frank, si tratta di una pubblicazione divisa in due parti che racconta la storia dell'uomo che diventerà Lancillotto.
Il libro parla dell' infanzia ed adolescenza di Clothar, figlio adottivo di re Ban di Benwick e Lady Viviana di Ganis, dell' addestramento alla scuola del vescovo Germano di Auxerre, delle prime avventure in solitaria, della partecipazione alla lotta intestina a Benwick per la rivendicazione del trono lasciato vuoto dal re caduto.



Il marchio di Merlino è il secondo volume della serie.
Continua la storia di Clothar, cavaliere di origine franca sbarcato in Britannia dopo aver combattuto in patria, a fianco dell'amico Perceval, contro il fratellastro Gunthar. Il mentore di Clothar, il vescovo Germano, lo ha inviato sull'isola ad aiutare l'amico Merlino, mago e cavaliere, condottiero e stregone, per riportare la pace. Clothar fa la conoscenza di Merlino, e poi incontra casualmente e sconfigge in duello quello che sarà il suo futuro re, Artù Pendragon.


 
Il destino di Camelot è il terzo libro della serie.
Quando Clothar il Franco era giunto in Britannia, quattro anni prima, non pensava che Artù, il guerriero con cui aveva duellato ferocemente, sarebbe diventato il suo re, il suo migliore amico, il fedele compagno di mille battaglie. Invece da quel lontano giorno d'estate non si era mai separato da lui, se non per affrontare i nemici del regno di Camelot. Insieme, i due guerrieri avevano realizzato un sogno, avevano costituito un ordine, i cavalieri della Tavola Rotonda, uomini d'arme addestrati non a combattere per se stessi e per il proprio esercito, ma a morire per l'ideale di pace della loro terra. Ora, però, un nuovo imminente pericolo minaccia l'unità del regno: un feroce condottiero sta guidando le tribù dei Sassoni verso le terre di Connlyn, devastando tutto ciò che trova. Spetta a Clothar, che, grazie alla sua abilità con la lancia, ha ormai preso il nome di Lancillotto, raggiungere le desolate regioni del nord e sbaragliare il nemico con un pugno di uomini ben armati. Ma dopo questa vittoria dovrà lasciare la Britannia; partire per dimenticare la bella Elaine, il suo primo amore, e per compiere il suo destino di cavaliere. Perché questo viaggio lo condurrà in Bretagna, sulla strada verso casa, quella casa che non ha mai visto, quel regno che gli è stato strappato quando era ancora in fasce, e che gli spetta di diritto. E questa volta Lancillotto si troverà da solo ad affrontare i fantasmi del suo passato e a realizzare la vendetta che attende da sempre.
Il sogno di Ginevra è l'ultimo volume della serie.
In quest'ultimo capitolo si parla del matrimonio mai consumato tra Artù, re di Britannia, e Ginevra, figlia di un re del Nord, che vuole conquistare il potere tramite l'erede che verrà fuori tra loro due. Intanto Lance (nome con cui ormai viene identificato Clothar), per le sue capacità viene mandato a contrastare le armate Unne capitanate da Attila. Dopo che Artù rischia di morire, alla fine Lance torna a Camelot, dove rincontra Ginevra e nasce la complicità tra i due.

Consiglio caldamente questa serie agli amanti dei romanzi storici, se avete letto la prima serie sicuramente vi piacerà anche questa, essendo la naturale conclusione della storia secondo me è fondamentale leggerla.
E poi avete visto le copertine?? Bellissime..

Che ne pensate? Vi può interessare questa serie? La conoscevate?

Fra

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