sabato 19 marzo 2011

Novità: Zero91

Buongiorno :) pubblico qui le novità proposte dalla casa editrice Zero91, si tratta di due libri completamente diversi ma molto interessanti.

Titolo: La ragazza gigante della contea di Aberdeen
Autore: Tiffany Baker
Pagine: 416
Prezzo: 18,90€
Data di uscita: 17 marzo 2011
Trama: Quando la madre di Truly Plaice rimase incinta, l’intera cittadina di Aberdeen si riunì per scommettere sul peso del nascituro che era stato capace di deformare così tanto la donna da farle assumere proporzioni epiche.
La giovane Truly avrebbe pagato il prezzo della sua enormità.
Suo padre la incolpava per la morte della madre avvenuta durante il parto ed era assolutamente mal equipaggiato per crescere la figlia gigante e sua sorella maggiore, nonché suo esatto opposto, Serena Jane, la personificazione della perfezione femminile.
Mentre le notevoli dimensioni di Truly la rendono oggetto di curiosità e umiliazioni costanti, la bellezza di Serena Jane si dimostra essere una benedizione e una maledizione allo stesso tempo.
Il fatto di essere la più bella ragazza della città la farà infatti diventare l’ossessione di Bob Bob Morgan, il più giovane del clan dei Morgan, dottori di Aberdeen da generazioni.
Bob Bob darà il via a una catena di eventi che cambierà il destino dell’intera contea. Crescendo, in età e in larghezza, Truly si troverà sempre più legata al destino di Serena Jane diventando lei stessa uno degli obiettivi dell’intenso interesse di Bob Bob.
Scoprendo però il segreto della famiglia Morgan, il libro delle ombre vecchio di secoli, nascosto da Tabitha, prima moglie-strega del dottore, avrà la possibilità di trovare la chiave per il suo unico futuro possibile.
Armata dei pericolosi segreti del passato di Aberdeen, Truly affronterà presto decisioni morali in grado di cambiarle la vita.
Praticando i suoi rimedi curativi a base di erbe, si sentirà sempre più saldamente legata al cerchio della città, finché non verrà a conoscenza di una rivelazione così enorme da farla apparire minuscola.
Truly sarà costretta ad affrontare i propri demoni, ridefinire la pietà e prendere in considerazione la possibilità che l’amore non possa essere ordinato entro certe dimensioni.


Hanno detto: ‘‘Questa storia divertente e folkloristica assomiglia un po’ a Il brutto anatroccolo e un po’ a Big Fish di Tim Burton... Se cerchi di sconfiggere le crudeltà del mondo reale, questo romanzo è per te.’’- Marie Claire -



Titolo: Quasi innocenti
Autore: Marin Ledun
Pagine: 304
Prezzo: 17,90€
Data di uscita: 14 aprile 2011
Trama: Grenoble, Francia. L’ispettore Eric Darrieux si ritrova immerso in una nuova inchiesta, un caso che da subito appare psicologicamente difficile. La scomparsa di un ragazzino, poi di un secondo, entrambi studenti dello stesso istituto.
Il romanzo è ambientato nel quartiere grenoblino di Eaux-Claires, lo stesso nel quale Darrieux è cresciuto; quel quartiere da sempre luogo di immigrazione italiana che verrà battuto in ogni angolo, al quale verrà fatta una vera e propria autopsia, scavando nel profondo dei suoi abitanti, nelle loro storie di vita che porteranno alla verità grazie ad un lavoro di maieutica che lo stesso Eric compirà a sua insaputa su se stesso.

È facile affezionarsi al personaggio di Eric Darrieux, uno sbirro che ama il proprio lavoro, che mette anima e corpo nelle ricerche, che lavora nell’ombra in aiuto dei colleghi e con una storia privata complicata che lo vede diviso tra l’amore semplice per le proprie figlie e la moglie e quello carnale e forte verso la collega Catherine.
Un ispettore attaccato al collo della bottiglia che alterna a brevi attimi di coscienza e lucidità fasi in cui l’alcol fa il suo corso, portandolo tra le nebbie delle scoperte e i fumi indefiniti del passato.

Poi, una terza fuga. L’ipotesi di rapimento avanza rumorosa e pesante galoppando nella mente di Eric, mescolandosi alla paura, a vaghi tormenti, all’incertezza di una pista che risulta sempre troppo indefinita.
È a questo punto che Marin Ledun, autore del romanzo, presenta il tema della pedofilia con delicata incertezza, mostrandola dall’interno, dal lavoro deleterio e corroborante che porta allo sfinimento delle persone.
Un tema questo che si attacca alla memoria e che lacera da dentro fino a esplodere tra le strade di un quartiere e tra le stanze buie del passato. Quasi innocenti è un thriller psicologico, una cronaca sociale, un giallo che mette in luce il rapporto tra aggressore e vittima con quel gioco macabro e crudele di deresponsabilizzazione del primo che impedisce al secondo di sentirsi libero per sempre.
Eric dovrà camminare su strade scomode e segrete portando avanti un’indagine personale e lasciando all’oscuro alcuni colleghi fino a quando il caso gli verrà tolto, fino a quando scoprirà la verità accompagnandoci verso un finale stupefacente per logica fluidità e fredda coerenza.


Che ne pensate?? Io li trovo molto interessanti, spero di poterli leggere al più presto :)

Stay tuned!!

Fra

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