giovedì 29 settembre 2011

Recensione: Starcrossed di Josephine Angelini

Altra recensione per voi gente :) Questa volta si parla di Starcrossed di Josephine Angelini, edito dalla Giunti nella collana Y.

Titolo: Starcrossed
Autore: Josephine Angelini
Editore: Giunti
Collana: Y
Pagine: 464
Prezzo: 16,50€
Trama: Helen, timida adolescente di Nantucket, sta quasi per uccidere il ragazzo più attraente dell’isola, Lucas Delos, davanti a tutta la sua classe. L’episodio è qualcosa di più di un mero incidente. Helen inizia a temere per la sua salute mentale: ha incubi di notte e allucinazioni di giorno. Ogni volta che vede Lucas le appare la visione di tre donne che piangono lacrime di sangue. Il tentato omicidio porta Helen a scoprire che lei e Lucas non stanno facendo altro che interpretare i ruoli di un’antica tragedia d’amore. Le apparizioni femminili rappresentano infatti le tre Furie. Helen, come l’omonima Elena di Troia, è destinata a dare inizio a una guerra scatenata dalla sua relazione con Lucas. I due scoprono sulla loro pelle che i miti non sono leggende. Ma è giusto o sbagliato stare con il ragazzo che si ama se questo significa mettere in pericolo il resto del mondo? Come si sconfigge il destino?

Recensione

Come sempre partiamo dalla trama, la protagonista del romanzo è Helen, ragazza timidissima ma con le fattezze di una top model, che vive in quel di Nantucket; il ritorno a scuola si avvicina e quest'anno ci sarà una novità: una nuova famiglia si è trasferita sull'isola. Ovviamente tutti parlano dei nuovi arrivati, tutti tranne Helen che preferisce cercare di rimanere per i fatti suoi; quando si ritrova al centro dell'attenzione dei crampi fortissimi le incendiano la pancia e questo la spinge a mantenere sempre una posizione defilata. Fino a quando non vede uno dei nuovi arrivati, Lucas: una furia omicida si impossessa di lei, spingendola a tentare di uccidere il ragazzo; nonostante la sua incredibile forza però non riesce a smuoverlo di un passo, e già da questo momento la trama si infittisce. Entrambi riescono a vedere tre figure femminili che piangono disperate e si strappano i capelli, entrambi sentono delle voci nella loro testa che li spingono a farsi del male a vicenda. Chiaramente Helen e i suoi amici rimangono turbati da tutta questa baraonda, ma danno la colpa ad un'insolazione; tutto si complica quando Helen viene aggredita da una figura misteriosa di cui non riesce a vedere il volto. Convinta che sia opera dei Delos, la ragazza deve ricredersi quando proprio Lucas accorre in suo aiuto, mettendo in fuga il rapitore; da quel momento il clima tra i due giovani si distenderà e anzi, scopriranno di non poter stare separati. Ma ciò che il destino ha in serbo per loro è molto diverso da ciò che vorrebbero: tra inseguimenti, lezioni di difesa e saette, Helen avrà modo di imparare che non sempre il mito si allontana tanto dalla realtà..

Si è parlato tantissimo di questo libro, fin da prima che uscisse: qualcuno l'ha amato, qualcuno l'ha odiato. Io mi trovo in mezzo, l'ho apprezzato leggendolo con la giusta mentalità, aspettandomi già alcuni parallelismi con Twilight e comunque uno stile molto fresco e scorrevole. Insomma, bidogna saperne vedere sia i lati buoni sia quelli meno buoni :)
La storia è assolutamente originale, l'idea di usare il filone mitologico è sicuramente vincente; si legge molto velocemente e alla fine si rimane con la giusta curiosità per il prossimo volume.
In molti ne hanno parlato come se fosse un "Twilight 2", ci sono dei momenti in cui non si può effettivamente fare a meno di ripensare a quel libro ma non sono poi così tanti: la famiglia Delos è uguale ai Cullen, stesso carattere per gli stessi componenti; Helen invece è molto diversa da Bella, decisamente meno insulsa e meno piattola xD
Certo, c'è il tema dell'amore impossibile, del cattivo (molto simile a James) che ha una sfida personale con i Delos, ma mi pare che il tutto finisca qui. Ok non è poco, ma in un mondo in cui gli YA spuntano da tutte le parti come i funghi non è possibile non trovare dei punti in comune tra le varie storie.

Posso dirmi soddisfatta in conclusione, lo consiglio agli amanti del genere e a chi ancora non abbia letto Twilight: potrebbe sicuramente apprezzarlo molto di più rispetto agli amanti della Meyer :)

Fra

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