sabato 17 settembre 2011

In My Mailbox (17/09/2011)

Buongiorn :) Oggi è sabato, ritorna il consueto appuntamento con In My Mailbox, rubrica ideata da Kristi di The Story Siren per farvi sapere quali libri abbiamo comprato/scambiato/ricevuto in regalo durante la settimana.

Iniziamo con gli acquisti, oltre al solito volume del Sole 24 ore anche tre libri presi alla Coop per il 150° anniversario dell'unità d'Italia (in realtà questa settimana ne ho preso uno solo, gli altri due li avevo dimenticati nelle scorse puntate ^^'') :)

Titolo: La mansueta - Il sogno di un uomo ridicolo
Autore: Fedor M. Dostoevskij
Editore: Il sole 24 ore
Collana: I libri della domenica
Pagine: 95
Prezzo: 2,00€ con il giornale
Trama: Questi racconti sono due capolavori dello scrittore russo. Dostoevskij ci presenta nel primo il racconto introspettivo di un marito che veglia la giovane moglie morta suicida; il secondo è il monologo di un uomo che, abbandonato da tutti e deciso ad uccidersi, sprofonda in un sogno che lo trasporta in un mondo primordiale, dove gli uomini vivono in uno stato di felicità, privi della sofferenza e del peccato. 

Titolo: Il provinciale
Autore: Giorgio Bocca
Editore: Feltrinelli/Coop
Collana: Edizione speciale per il 150° anniversario dell'unità d'Italia
Pagine: 292
Prezzo: 3,00€
Trama: "Il provinciale attento alle opportunità, la formica che ha accumulato cultura e professione vede nel Sessantotto un'onda anomala che lo sorprende, lo sballotta, qualcosa che ribalta i valori, confonde le procedure, scompagina le gerarchie." Così, introducendo le pagine sul Sessantotto. II "provinciale", che è il "personaggio guida" di questa bizzarra autobiografia, balza fuori continuamente. Emerge con il tratto burbero della disciplina sabauda, scivola con severa curiosità sul Paese che cambia, si staglia come il vero protagonista della storia sociale italiana: è lui, il provinciale che va alla conquista del mondo, protetto dalla certezza borghese, sospettoso e al contempo permeabile al nuovo. Consapevole di sé e della sua formazione, Bocca ci restituisce il suo cammino e penetra nel tessuto connettivo del nostro Paese, sommando personaggi minori e personaggi maggiori. La Topolino degli anni cinquanta e dei primi anni sessanta sembra aprire un'immaginaria pista che arriva sino al presente, per un giornalismo "on the road" che è sempre stato un tratto forte del lavoro di Bocca. Dal "cumenda" Angelo Rizzoli al "cavaliere" Berlusconi, da Enrico Mattei "onesto e corruttore" al generale Dalla Chiesa reincontrato tre settimane prima della morte, i ritratti si animano, memorabili, tolstojanamente protagonisti di quella "marcia inesorabile degli eventi" che è la Storia.

Titolo: L'insurrezione di Milano
Autore: Carlo Cattaneo
Editore: Feltrinelli/Coop
Collana: Edizione speciale per il 150° anniversario dell'unità d'Italia
Pagine: 242
Prezzo: 3,00€
Trama: L'insurrezione di Milano, testo fondamentale del nostro Risorgimento e opera di un Cattaneo in esilio, è molto più di una mera cronaca degli eventi: riesce a trasfigurare quanto avvenne in quelle convulse giornate in una penetrante analisi del "ventre" politico di una – non ancora nata ma già percepibile - nazione. Spesso la storiografia ufficiale (per lo più vicina a casa Savoia) ha ritratto in maniera agiografica l’anelito del popolo verso la libertà, un anelito sicuramente presente ma mescolato a interessi economici potentissimi. Nonostante il suo ruolo attivo nelle Cinque Giornate di Milano (Cattaneo era a capo del Consiglio di guerra), l’intelligenza critica di Cattaneo rende giustizia al desiderio di libertà dei patrioti senza dimenticare cosa poteva significare, per i Savoia e per la loro classe dirigente, l’indipendenza dall’Austria (da non confondere, appunto, con la libertà in senso ampio). Le pagine lucide e infuocate di Cattaneo ci fanno rivivere quelle giornate piene di passione civile come un vero e proprio "documentario" in presa diretta. Ma, allo stesso tempo, ci ricordano delle profonde aspirazioni federaliste (nel senso più nobile ed elvetico) del suo autore, uno dei primi a sognare un’Italia unita nelle sue differenza, cuore pulsante degli Stati Uniti d’Europa.

Titolo: La monaca
Autore: Simonetta Agnello Hornby
Editore: Feltrinelli/Coop
Collana: Edizione speciale per il 150° anniversario dell'unità d'Italia
Pagine: 295
Prezzo: 3,00€
Trama: Messina, 15 agosto 1839. In casa del maresciallo don Peppino Padellani di Opiri, fervono i preparativi per la festa dell’Assunzione della Vergine. È forse l’ultimo giorno sereno nella vita di Agata, innamorata del ricco Giacomo Lepre e da lui ricambiata. Agata deve rinunciare al suo amore: le famiglie tuttavia non trovano un accordo e, alla morte del maresciallo, la madre di Agata, donna Gesuela, decide di portarla con sé a Napoli, dove spera di ottenere una pensione dal re. L’unico piroscafo in partenza è quello del giovane capitano James Garson. Dopo un tempestoso viaggio, James e Agata si ritrovano insieme sul ponte e qui lei gli confida i propri tormenti. A Napoli, anche per le ristrettezze economiche della famiglia, Agata viene forzata a entrare in convento. Nel monastero benedettino di San Giorgio Stilita, si intrecciano amori, odi, rancori, gelosie, passioni illecite e vendette. Ma Agata sembra guardare oltre: si appassiona allo studio e alla coltivazione delle erbe mediche, impara a fare il pane e i dolci, confortata dalla scansione della giornata monastica e dalla solitudine. Legge tutti i libri che James Garson le manda con regolarità e segue le sorti dei movimenti che aspirano all’unità d’Italia in casa della sorella Sandra. Ha accettato la vita monastica, ma è combattuta tra un sentimento religioso malgrado tutto intatto e il desiderio di vivere nel mondo. Non vuole dispiacere la zia badessa, ma non vuole nemmeno sacrificare il suo futuro. La contraddizione per Agata si fa sempre più severa, anche se i sentimenti nei confronti di Giacomo Lepre cominciano a sbiadire e cresce l’attrazione nei confronti di James Garson, presenza costante – benché sottotraccia – nella sua vita. Sorella mediterranea delle eroine di Jane Austen, l’Agata di Simonetta Agnello Hornby è capace di abitare la Storia e al contempo di portare con la propria storia di giovane donna una forza spirituale nuova, da leggere a partire dal nostro tempo per arrivare al suo.

Arriviamo agli omaggi, ringrazio tantissimo Davide Nonino per avermi mandato la sua nuova favola di Cenerontola, inizio subito a leggerla *_*
Titolo: Cenerontola, principessa all'arrembaggio
Autore: Davide Nonino
Editore: Il ciliegio
Illustrazioni: Simona Meisser
Pagine: 125
Trama: C’era una volta una principessa… e il suo nome era Cenerontola. Si, proprio con la “O”. E per questo non era nè alta nè bionda, nè bella nè magra e non aveva neppure gli occhi azzurri.
Viveva tranquilla nel suo castello in affitto fino a quando un bel giorno…

Infine un prestito, grazie a Marco che mi ha prestato l'ultimo volume di Warcraft *_*
Titolo: Thrall - Il crepuscolo degli aspetti
Autore: Christie Golden
Editore: Panini comics
Pagine: 267
Prezzo: 19,00€
Trama: L’orco Thrall ha lasciato il suo ruolo di capo dell’Orda ed è tornato al luogo di origine del suo popolo per scoprire cosa stava succedendo su Azeroth. Il lungo viaggio l’ha cambiato profondamente e gli ha dato una nuova missione: non più legato alle armi, ma alla magia da sciamano, dovrà scoprire cosa può fare per riportare la pace nel suo mondo.

Per questa settimana è tutto, voi cosa avete trovato nella vostra cassetta? :)

Fra

1 commento:

  1. Io non ho trovato niente.. Ho fatto un patto con me stesso: non comprerò altri libri fino a quando non finirò tutti quelli che devo ancora leggere (naturalmente sono esclusi i regali e omaggi;D)

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