martedì 6 novembre 2012

Recensione: Vanish di Sophie Jordan

Buona lettura ^^

Titolo: Vanish – La traditrice
Autore: Sophie Jordan
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Pagine: 288
Prezzo: 16,50€
Trama: Jacinda ha tradito il suo clan draki per amore di un cacciatore. Ha rivelato la sua natura trasformandosi in drago proprio davanti agli avversari di sempre, uomini capaci di ogni malvagità. Era l’unica cosa da fare per salvare la vita a Will, il suo amore, il suo nemico. Senza l’intervento di Cassian, il principe ereditario, Jacinda sarebbe finita peggio che morta, e di fronte a un gesto simile, nessuna ragazza può restare indifferente. Il compromesso è stato abbandonare Will e tornare a vivere nel clan, ma non più come futura regina. Nessuno parla a una traditrice, nessuno vuole avere a che fare con lei, nessuno la capisce. Nemmeno la sorella gemella, perdutamente innamorata di Cassian. Tutto si complica quando Will supera le barriere protettive del clan per ritrovare Jacinda e, senza saperlo, si porta dietro la sua famiglia. Tutti cacciatori, dal primo all’ultimo. Il secondo capitolo di una trilogia YA dedicata a creature misteriose ed affascinanti.

Recensione

Secondo volume della trilogia Firelight (qui la mia recensione del primo libro), Vanish riprende la narrazione esattamente dove si era interrotto il precedente capitolo: Jacinda è in fuga, insiemem a Cassian e alla sua famiglia sta facendo ritorno al clan, lasciandosi alle spalle l'arido deserto e soprattutto Will, colui per cui ha messo a rischio la sua vita e quella dei suoi simili mostrandosi ai cacciatori nella sua forma draki. Ora la sua unica possibilità di salvezza dipende dal clan, da quelle stesse persone da cui sua madre l'aveva fatta fuggire per impedire che le venissero tarpate le ali; nonostante le rassicurazioni di Cassian, Jacinda sa che non ci sarà un comitato d'accoglienza al loro arrivo. Agli occhi del clan ormai lei è una traditrice, un'irresponsabile che ha anteposto la sua felicità personale alla sopravvivenza della sua specie; le sue giornate scorrono lente, tra insulti e cattiverie che minacciano di distruggere il suo spirito, questo fino all'improvvisa apparizione di Will nell'accampamento..

Sapevo che, una volta messe le mani sul libro, non sarei riuscita a protrarre la lettura per più di un giorno: complice anche la lunghezza ridotta, Vanish riprende l'eterno tema del triangolo amoroso,trasformandolo in realtà in un quadrato; l'amore di Jacinda e Will, preda e cacciatore, non sembra avere futuro, specialmente in seguito alla scoperta della tecnica usata per guarire il ragazzo dalla leucemia anni prima e al ritorno di lei al clan. Chi è convinto di poter fare dimenticare l'umano alla sputafuoco è Cassian, il futuro alfa, che da sempre ha provato a far accettare alla ragazza una loro eventuale unione; Jacinda però, seppure in alcuni momenti possa sentirsi a suo agio con l'onice, ha sempre in mente la gemella Tamra, innamorata di lui da tutta la vita. La situazione poi si è complicata con i recenti sviluppi (che non vi spoilero!) per cui effettivamente questo quadrato amoroso subirà diversi scossoni, positivi e negativi.
Ciò che mi è particolarmente piaciuto di questo libro è stato lo spaccato di vita all'interno dell'insediamento che l'autrice ci ha offerto; scopriamo l'importanza di diversi rituali, le attività quotidiane che consentono al clan di sopravvivere nel loro isolamento. Se ricordate nella recensione del primo libro vi avevo detto che speravo in un maggiore approfondimento sulle specie di draki: fortunatamente le mie aspettative non sono state deluse! Scopriamo infatti alcune specie molto interessanti, come le eclissatrici, che proteggono l'insediamento grazie al controllo di una particolare nebbia in grado di disorientare e confondere gli intrusi.
Per quanto riguarda i personaggi, ho finalmente rivalutato Tamra: nel primo libro era gelosa della sorella, sembrava interessata solo alla sua felicità; in Vanish si assiste alla sua graduale matrazione, ed è davvero piacevole. Anche su Cassian mi sono ricreduta: è disposto a mettere a rischio la sua posizione e la sua credibilità come futuro alfa pur di proteggere Jacinda e impedire che le venga fatto alcun male; meno importante è Will, quasi totalmente assente dalla narrazione. Jacinda a me piace come personaggio: è vero, in questo libro ha dei momenti di profondo sconforto per la separazione forzata da Will, sembra quasi piangersi addosso, però non mi risulta piagnucolosa in quanto riesce comunque a trovare la forza di andare avanti alzando la testa, più che altro per il bene della sua famiglia.
Come avrete ormai capito il libro mi è piaciuto molto, lo consiglio assolutamente agli amanti del genere!

Fra

1 commento:

  1. Aaaaaaaaaaaah. A me Vanish è arrivato proprio ieri dopo circa 20 giorni di attesa. Non ne potevo più. Non lo leggerò subito perché voglio portarmi avanti con libri che mi sono arrivati prima.
    Ma non sfuggerà alle mie grinfie. Avevo letteralmente amato e divorato Firelight e dopo questa tua recensione non credo le cose cambieranno con il seguito *_*

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