Buongiorno :) Finalmente Fede ha preso di nuovo "la penna in mano" (si fa per dire, in realtà ha messo le mani sulla tastiera xD) e ha scritto la recensione di Genova di spalle di Emanuele Dabbono :) Buona lettura :)
Fra
Titolo: Genova di spalle
Autore: Emanuele Dabbono
Editore: Albatros Il Filo
Collana: Nuove voci
Pagine: 146
Prezzo: 13,90€
Trama: Genova di spalle è una storia di formazione ambientata in una provincia, alle spalle della Lanterna, ma non alla sua ombra, costruita e ispirata a persone reali, dove le vicende vengono raccontate in modo spesso tragicomico dalla voce volutamente adolescente del protagonista. Funziona come un diario, un puzzle sceneggiabile, dove il giovane Holden accosta dietro le acciaierie dell'ex Ansaldo, a districarsi fra saggi, scemi del villaggio, morte e stupore. E - assicura lui - non ci si sente mai del tutto innocenti, non ci si sente mai del tutto colpevoli.
Recensione
Ho iniziato a leggere "Genova di spalle" alquanto diffidente. Non so da cosa questa diffidenza derivasse: forse dalla copertina, forse dall'autore (che avevo già conosciuto come uno dei volti di X Factor), forse dal titolo, che cita la mia amata città natale. Non capivo se era solo una coincidenza oppure se avrebbe davvero parlato di Genova. Poi ho cominciato a leggere. E ne sono rimasta piacevolmente sorpresa. La lettura è davvero carina, scorrevole, semplice e interessante. Definita come "una storia di formazione" racconta sotto forma di diario i ricordi più belli, brutti e assurdi di un ragazzo ligure, tra gite in montagna, partite di calcio, primi baci alle ragazzi, cassette dei Pink Floyd, incidenti in macchina, vacanze con gli amici, corse in bicicletta, feste di paese e sopratutto i rapporti con la sua famiglia e i suoi amici. Fondamentale e sempre sullo sfondo la figura del fratello maggiore, a metà tra un modello da seguire e da invidiare e un monito a cambiare il proprio modo di vivere. 146 pagine da leggere all'ombra di un albero in un pomeriggio d'estate, capace di farti tornare indietro con la memoria agli anni della tua infanzia e adolescenza, quando anche tu ti divertivi come faceva il protagonista del libro. E' proprio questo, infatti, secondo me, il punto di forza del romanzo, il fatto di riuscire in poche righe a farti sorridere e commuovere, sia che tu sia ancora nel pieno della tua giovinezza sia che tu sia ormai ben lontano dagli anni d'oro. A parte qualche capitolo un po' più pesantuccio, nel complesso è un'opera che davvero consiglio a tutti!
Mi scuso tanto per la mia assenza ma tra la mononucleosi e le vacanze non ho praticamente avuto tempo per leggere! Adesso che sono di ritorno dalla montagna prometto di scrivere sempre di più (almeno finchè la scuola non riprenderà XD). A presto, con le recensioni di "Nessun dove" di Neil Gaiman e "Cuore nero" di Amabile Giusti!
Fede
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