Titolo: Quel che ora sappiamo
Autore: Catherine Dunne
Editore: Guanda
Collana: Narratori della Fenice
Pagine: 394
Prezzo: 18,00€
Trama: Daniel Grant è un adolescente appassionato e di talento: la
musica, il disegno, la fotografia, le uscite in barca a vela. Ha un amico del
cuore, che per lui è come un fratello, e una famiglia allargata calorosa e
avvolgente nella sua complessità. Non manca niente, e il futuro si preannuncia
altrettanto generoso. Fino a una domenica di settembre e a un evento tragico
che precipita Ella e Patrick, i suoi genitori, in una voragine di dubbi e sensi
di colpa. Perché è accaduto? E loro, sempre così dediti e attenti, dov'erano?
Quali segnali non hanno saputo o voluto cogliere? Scoprire la verità, per
quanto dolorosa, è l'unico modo per dare un senso e prospettive dignitose a una
vita che sembra aver perso ogni sapore, ogni colore. Perché "non c'è nulla
di più potente della conoscenza", anche quando rischia di annientarti.
Comincia così una ricerca ostinata di tracce e responsabilità, fatta anche di
brucianti attriti familiari, che illumina a poco a poco di una luce diversa
volti, situazioni, dettagli appena intravisti e poi rimossi, ma restituisce al
tempo stesso la certezza della gioia condivisa, dell'amore scambiato. E il
finale, contrariamente a ogni aspettativa, è una festa, un commiato colmo di
speranza...
Recensione
Patrick Grant è un lavoratore di successo, un
uomo di mezza età amante della vita, e della sua famiglia; la moglie e la
figlia stravedono per lui, eppure un Natale Patrick rischia di perdere tutto
dopo l’ennesima scappatella extraconiugale. Pur avendo messo la testa a posto
Patrick ha però perso la stima della figlia maggiore, Rebecca, incapace di
perdonargli le sofferenze inflitte alla madre con i suoi continui tradimenti;
gli anni passano e i rapporti tra i due si fanno sempre più tesi, fino ad
interrompersi quasi totalmente alla morte della moglie. Sconvolto dal dolore
Patrick sprofonda in una depressione nera e feroce che lo accompagna per tutte
le ore del giorno e della notte, rendendolo insensibile al dolore che affligge
le sue figlie; solo dopo parecchi mesi di terapia riuscirà ad uscirne, grazie
all’aiuto di una persona che diventerà la colonna portante della sua nuova
vita. Ma il destino sembra avere con la famiglia di Patrick un conto in
sospeso, e tornerà a colpire il punto debole dell’uomo proprio quando pensava
di poter essere di nuovo felice..
Attraverso la ricostruzione della vita del
protagonista Catherine Dunne ci racconta le dinamiche di una famiglia comune,
segnata da problemi quotidiani ma anche e soprattutto da rancori ormai antichi,
covati talmente a lungo da rischiare di separare i vari membri per sempre.
Alternando i punti di vista (anche se il principale rimane quello di Patrick) l’autrice
prende come punto di partenza della narrazione una tragedia recente che ha
segnato per sempre il protagonista; Patrick infatti si sofferma a riflettere
sul suo passato per arrivare a capire come sia arrivato a quel momento tanto
doloroso, dove possa aver sbagliato e quali segnali possa aver ignorato.
Veniamo quindi a conoscere i vari componenti della famiglia, soprattutto Rebecca
che ha sempre mantenuto il disprezzo per suo padre nonostante il passare degli
anni; un aspetto molto importante è sicuramente l’evoluzione dei personaggi
attraverso le varie vicende che segnano la famiglia, alcuni trovano conforto
nello stare uniti mentre altri finiscono per isolarsi, innalzando un muro per
difendere il proprio cuore da un dolore che non riescono più a sopportare.
Eppure le dinamiche cambiano spesso, raccontando di rapporti in continuo
cambiamento, non necessariamente positivo. Oltre ad essere un romanzo relativamente
avvincente e toccante Quel che ora sappiamo denuncia anche un problema caratteristico
degli ultimi anni, il cyber bullismo; l’autrice ce lo racconta attraverso occhi
anziani e giovani, rendendo chiara anche la diversa percezione che di esso si
può avere e denunciandolo su tutti i fronti.
Avevo già letto alcuni altri romanzi di quest’autrice,
il suo stile mi piace e devo dire che anche in questo caso sono rimasta
soddisfatta dalla lettura :)
Consigliato.
Fra
Sono molto curiosa di leggere questo libro, frenata un pò dall'argomento abbastanza duro e delicato. Penso però sia il caso di leggerlo! :)
RispondiEliminadev'essere bello davvero!! affronta anche una tematica sempre tanto (troppo!!) attuale (il cyberbullismo) .. mi piace! :)
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