lunedì 19 dicembre 2011

Intervista: Mario Erminio Bussini, autore de La notte dell'erba cremisi

Buongiorno :) Natale si avvicina, avete già comprato tutti i regali? Io devo ancora iniziare, come ogni anno faccio tutto all'ultimo xD Vi lascio all'intervista con Mario, buona lettura!

Titolo: La notte dell'erba cremisi
Autore: Mario Erminio Bussini
Editore: Casini
Pagine: 210
Prezzo: 16,90€
Trama: «Se siete pronti partiamo, vi avverto però che le cose si faranno complicate». L'avvertimento di Wes, consulente di polizia chiamato a indagare su un caso di bambini scomparsi, è più che mai fondato, visto che ci si trova da subito immersi in una storia in cui niente è come sembra e il male si confonde col bene, in un crescendo vorticoso di colpi di scena inquietanti ed enigmi che implorano una soluzione. Le sue capacità investigative e l'aiuto di forze invisibili che lo accompagnano fin dalla sua infanzia aiuteranno Wes a sciogliere il tremendo intrico di delitti e minacciose presenze.

Se volete leggere la mia recensione la trovate QUI

Per saperne di più sull'autore e sul libro eccovi l'intervista, ringrazio moltissimo Mario Erminio Bussini e Sara Deodati della Casini per avermi dato l'opportunità di realizzarla :)

Benvenuto Mario, grazie per esserti reso disponibile per questa intervista. Per rompere un pò il ghiaccio inizierei con le domande classiche, del tipo:
Chi è Mario? Descriviti ai nostri lettori
Sono una persona che vive in due dimensioni parallele, una in cui l'immaginazione regna sovrana, ed è la principale, l'altra è quella che gli altri considerano reale.
I confini tra questi due piani sono talmente sfumati da essere talvolta invisibili. 
Hai un particolare momento della giornata e luogo in cui ti piace scrivere?  Direi di sì. Mi piace scrivere al mattino, quando sono riposato e il cervello lavora meglio, anche se le idee più stimolanti in genere mi arrivano la notte, quando sono nel dormiveglia.
Scrivo solo e unicamente nel mio studio, a casa. In altri posti fatico a trovare la concentrazione. 
C'è un genere che ti piace molto leggere? Hai mai pensato di scrivere un libro proprio di quel genere?
Prediligo l'horror, il thriller, la fantascienza e il paranormale, ma se un libro mi stimola non bado molto al genere.Credo di aver iniziato a scrivere proprio per la passione per questi generi, e anche se non ho mai deciso consapevolmente in che direzione andare, sono arrivato al punto in modo spontaneo.
Domanda classica: autore e libro preferito?
E' difficile citare un autore solo, o un'unico titolo.
Ultimamente mi ha colpito molto la produzione di Matheson, di cui conoscevo poco. Credo sia un autore che non ha ottenuto la fama che avrebbe meritato. 
Vorrei chiederti cosa ne pensi dell'attuale Legge Levi: ultimamente se ne parla molto nei blog e su facebook, pensi che questa legge possa veramente aiutare le biblioteche e le piccole librerie? Siamo tutti curiosi di sentire il punto di vista di un autore :)
Preferisco non entrare nel merito.
Purtroppo il mercato è organizzato in questo modo, chi ha grandi capitali da investire acquista a prezzi e condizioni migliori degli altri
e di fatto non lascia spazio alla concorrenza.
L'ho provato sulla mia pelle. 

E-book si o e-book no? Anche questa è una domanda che tormenta noi lettori, come si può rinunciare alle sensazioni che proviamo tenendo in mano un libro? Infatti non lo capisco, a me piacciono i libri di carta, ancor più se sono già stati letti decine di volte, acquistano un fascino quasi da oggetto prezioso con il passare del tempo.
Tendenzialmente non sono favorevole al formato elettronico, mi piace toccare i libri, sfogliarli, annusarli, leggerli, interromperli e poi riprenderli, ma mi rendo conto che avere tutto in un lettore portatile sia molto più comodo.
Probabilmente finirò con l'adattarmi, un po' come è successo con la musica, ma preferirò sempre il formato fisico.
Per quanto riguarda noi autori sono molto pessimista, penso che il formato elettronico abbattendo i costi delle case editrici provocherà una pubblicazione selvaggia e quasi incontrollata, per non parlare dello sharing.

Passiamo alle domande sul tuo libro, La notte dell'erba cremisi; come ti è venuta l'idea di mischiare il thriller con il paranormale?
Non ho avuto un'idea precisa, anzi, non ho avuto un'idea affatto.
Semplicemente un giorno mi sono seduto e ho iniziato a scrivere.
"La notte dell'erba cremisi" è il risultato di un lavoro di quaranta giorni, scritto di getto, d'istinto, come un viaggio mentale.
In quel periodo ho scoperto questa sorta di catarsi in cui si piomba quando si è nel pieno della creatività. è inebriante, e temo provochi dipendenza. 
Puoi dirci qualche cosa in più su Wes e sul suo passato? Hai creato un tale alone di mistero intorno a questo personaggio che non vediamo l'ora di saperne molto di più :)
Ovviamente no, mi riservo di far luce sui vari aspetti del suo passato nei prossimi romanzi. Quello che posso accennare è che i suoi tre anni di assenza sono serviti a prepararlo per qualcosa e ci sono dei motivi per cui lo stesso Wes non ricorda il suo passato. Tutto gli verrà svelato al momento giusto.
Se ancora non avete letto "La leggenda di Dhuul", il contenuto speciale del libro scaricabile dal sito della Casini, fatelo subito, e intuirete qualcosa.
Qual è il tuo personaggio preferito? E quello a cui avresti voluto dare più spazio?
Sempre Michael Wesley, che poi sono io. 
Per certi aspetti, come l'ambientazione e lo stile molto particolare, il libro richiama molto il classico thriller americano: è una cosa voluta questo allontanarti dai tuoi colleghi italiani oppure è un caso?
No, non è un caso. La letteratura e il cinema americano sono stampati profondamente nel mio background in modo indelebile e questo traspare fortemente nella mia produzione.
Ho fatto mia questa tendenza alla spettacolarizzazione anche perchè non riesco a tenere a freno la mia immaginazione, e a volte ho bisogno di lasciarla correre a briglie sciolte.
Per questo primo romanzo, inoltre, sapevo di aver bisogno di ambientazioni diverse, deserto compreso, anche se non sapevo ancora a cosa mi sarebbero servite.
Non è che io abbia voluto allontanarmi dai miei colleghi italiani, ma mentirei se non dicessi di aver voluto dare al libro una connotazione internazionale.
Il mio sogno nel cassetto è quello di poter lavorare per una serie TV americana.

Ora la domanda che tutti si pongono: possiamo sperare di leggere presto un altro capitolo delle avventure di Wes?
In realtà credo che il personaggio possa avere possibilità infinite,
se e come sfruttarle dipenderà da molti fattori.
Di sicuro ho in mente almeno altri tre romanzi sulla sua storia,
ma mi è difficile dire quando potrebbero vedere la luce.

Grazie di nuovo per la disponibilità Mario, in bocca al lupo per tutto e a presto! :)
Grazie a voi per avermi dato la possibilità di parlare di me e del mio libro.
A presto!
M.E.B.

Fra

14 commenti:

  1. Mi intriga parecchio questo mix di thriller e paranormale e Wes sembra un personaggio molto interessante. Inoltre ho letto diversi commenti positivi su questo romanzo. Il fatto che l’autore sia italiano poi è un motivo in più per desiderare di leggerlo.

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  2. L'avevo già adocchiato in passato. Partecipo! Sembre interessanti e originali le uscire della Casini :)

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  3. Ho sempre adorato i thriller, ma non ne ho mai letto uno made in Italy. Tuttavia, mi pare di capire che questo sia molto american style.
    Sono proprio curiosa e fortemente interessata.
    Bellissima intervista, l'autore mi è parso davvero molto disponibile :)
    Ovviamente partecipo ù.ù
    La mia mail è: tsuki.no.hime90@gmail.com
    Come detto, non posso pubblicizzare sui social network perché non sono iscritta ^^'
    Spero questo non comprometta nulla.

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  4. Mi piacciono molto i thriller mentre al paranormale mi ci sto avvicinando solo nell'ultimo periodo quindi mi piacerebbe leggere qualcosa che li unisce, sembra davvero interessante!
    Inoltre la copertina mette i brividi!!

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  5. questo libro sembra molto pauroso!! di solito evito come la peste questi libri perchè sono paurosa :S ma che ci posso fare?! ma mi piacerebbe leggerlo giusto per sfidarmi, ho sul come il primo giorno non vedo l'ora di terminare il mattone di inheritance per iniziarlo! credo che un bel giallo+paranormal come questo sia l'ideale da leggere nelle giornate fredde vicino il camino!

    ps: bella intervista, domande interessanti che non vertevano solo sul libro ma anche sulla realtà dell'editoria italiana!

    un bacio susi

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  6. Ogni tanto mi piace spezzare con un bel Thriller, se poi c'è l'elemento paranormale meglio ancora :) Inquietante già dalla trama, sembra un bel libro ad alta tensione che tiene con il fiato sospeso fino all'ultimo: cross fingers!

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  7. Ho letto moltissimi libri che trattano il tema paranormale,ma non scritti da autori italiani. E questo,oltre alla trama che sembra essere mooolto piena di misteri, mi incuriosisce. Spero di poter leggere questo libro e scoprire il talento di questo scrittore!
    La mia e-mail è: giulia-labbruzzo@hotmail.it

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  8. Partecipo volentieri: l'autore è italiano,la trama è intrigante e originale e, in più,il thriller è uno dei miei generi preferiti ;)

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  9. ciao
    che bello essere in pochi ad un giveaway!!!
    adoro i libri che fanno venire i brividi, i thriller... questo libro lo dovrei leggere davvero
    .... dovrei leggerlo anche perché l'ha scritto il marito della mia amica Maddy ;-)

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  10. Una trama molto avvincente. Intrighi e misteriose presenze mi incuriosiscono molto. Incrocio le dita.
    Grazie mille e buone feste!

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  11. Trama intrigante,con tutti i presupposti per farne un ottimo thriller...mi piacerebbe fosse la prima lettura del 2012 :D
    grazie e auguri a tutti voi!

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  12. Un cambio di argomento per me.
    Un pò di suspence ognitanto ci vuole.
    grazie ciao

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  13. Partecipo!
    La copertina è abbastanza inquietante, però mi ha incuriosita fin da subito, tanto da leggere immediatamente la trama. È una lettura un pò diversa dalle ultime mie fatte. Credo però sia un libro con abbastanza adrenalina da tenerti incollata alle pagine, per cui provo...
    Grazie!

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  14. Il libro sembra interessante, mi ha dato molto l'impressione di alcuni film che ho visto...forse perché a livello cinematografico vario su più generi, mentre con la lettura sono abbastanza monotona... Potrebbe essere arrivata l'ora di leggere storie di questo tipo invece di guardarle soltanto! =)

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