Buona
lettura ^^
Titolo: Roma 39 d.C. – Marco Quinto Rufo
Autore: Adele Vieri Castellano
Editore: Leggereditore
Collana: Narrativa
Pagine: 176
Prezzo: 4,90€
Trama: 39 D.C., Città di Roma, Gaio Giulio
Cesare Germanico, Caligola, imperatore. Il tribuno Marco Quinto Rufo in
battaglia è come un lupo selvaggio e feroce. Il suo coraggio conquista subito
Caligola, che vede in lui il guerriero che saprà proteggerlo. Gli occhi di
ossidiana, i capelli corvini e la fiera prestanza di Marco conquistano invece
Agrippina, sorella del divino Cesare, che presto lo avvolgerà nelle spire
sensuali e insidiose del suo fascino. Ma non riuscirà a possedere il cuore del
tribuno né a tenerlo all’oscuro della congiura che sta ordendo contro
l’imperatore. Non c’è nulla che possa scalfire la lealtà di Marco. C’è solo una
cosa davanti alla quale è inerme: il Fato. Una profonda inquietudine lo invade
al pensiero di ciò che lo aspetta a Roma e non riesce a dimenticare il
desiderio impetuoso che ha provato in sogno verso una donna dagli occhi verdi
come le foreste germaniche. Lo stesso sogno che ha turbato la giovane Livia,
che si prepara al matrimonio con il dolce Settimio Aulo Flacco...
Recensione
In terra
germanica il tribuno laticlavio Marco Quinto Rufo è impegnato ad arginare le
scorribande delle popolazioni barbare, sempre dedite a saccheggi e razzie; la
vita del romano però è destinata a cambiare radicalmente con l’arrivo a Mogontiacum
dell’imperatore Gaio
Giulio Cesare Germanico, meglio noto come Caligola. Il divino Cesare scorge
negli occhi di Rufo una furia indomabile e decide di affidargli il compito di
assicurare la sua salvezza contro eventuali nemici, ma il tribuno è oggetto anche
del desiderio della sorella di Caligola, Agrippina, una donna abituata a vedere
assecondato ogni suo capriccio e fermamente decisa a conquistarlo. Nel
frattempo, a Roma, una giovane ragazza prepara le nozze imminenti con un nobile
di bell’aspetto ma che non è riuscito a rapirle il cuore, impegnato a sognare
due incredibili occhi neri che risaltano sullo sfondo di una foresta verde;
Livia non sa che anche il proprietario di quegli incredibili occhi magnetici si
sente richiamato a Roma da una forza misteriosa quanto potente, ma prima di
potervi arrivare dovrà salvare l’imperatore da coloro che lo vogliono morto..
Prequel
della serie made in Italy ambientata nell’antica Roma, questo romanzo breve
(140 pagine effettive) ci porta un anno indietro rispetto alle vicende narrate
nel primo volume, mostrandoci specialmente la vita di Rufo e in maniera più
marginale quella di Livia prima del loro fatidico incontro. Se avete letto gli
altri libri della serie ormai conoscerete lo stile di questa bravissima autrice
italiana, altrimenti posso dirvi che ha la capacità straordinaria di fare
rivivere la storia antica attraverso i suoi personaggi, dandole quella
connotazione umana che normalmente si perde studiandola sui libri di scuola; ho
apprezzato questo prequel perché mi ha dato la possibilità di colmare alcune
lacune sulla figura di Rufo, specialmente sul suo passato e sull’inizio della
sua stretta amicizia con il batavo Aquilato. E’ interessante anche la piega che
l’autrice ha dato alla congiura contro Caligola, di cui in realtà non sappiamo
molto: a mio avviso è stata resa sapientemente, si nota come sempre una grande
attenzione ai dettagli storici riguardanti non solo l’esercito e le manovre
militari ma anche la sfera sociale dell’epoca. Da notare infine il prezzo super
accessibile proposto da Leggereditore, con queste premesse non posso fare altro
che consigliarvelo :)
Fra
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