Titolo: Stay – Un amore fuori dal tempo
Autore: Tamara Ireland Stone
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Pagine: 336
Prezzo: 16,00€
Data di uscita: 5 febbraio 2013
Trama: Anna e Bennett non avrebbero mai
potuto incontrarsi: lei vive nel 1995 a Chicago, lui nel 2012 a San Francisco.
Ma Bennett si ritrova nel 1995 perché può viaggiare nel tempo, pur con il
divieto di cambiare il corso degli eventi, per cercare sua sorella che si è
perduta in una dimensione temporale sbagliata. Ma se un battito di farfalla può
provocare un uragano all'altro capo del mondo, cosa potrà provocare un
sentimento potente come l'amore che nasce con diciassette anni di anticipo?
Anna e Bennett si perdono e si ritrovano incrociando i loro destini paralleli,
ma dovranno trovare il modo di fermare la corsa dell'orologio che ticchetta
nelle loro esistenze. Quanto sono pronti a perdere? Quali conseguenze saranno
disposti a sopportare, alterando gli eventi che li circondano?
cover originale, è stata mantenuta |
Titolo: The Killing
Autore: David Hewson
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Pagine: 780
Prezzo: 15,90€
Data di uscita: 5 febbraio 2013
Trama: Sarah Lund, vicecommissario della
Omicidi di Copenaghen, è pronta. Sta per trasferirsi con il figlio Mark e il
fidanzato Bengt in Svezia, per iniziare una nuova vita. L'aspetta però ancora
un giorno di lavoro, giusto il tempo di sistemare le ultime cose ed effettuare
il passaggio di consegne al suo successore, Jan Meyer.
Sarah non immagina però che sta per capitarle un caso che la coinvolgerà al punto da stravolgere completamente i suoi programmi: il brutale assassinio di una diciannovenne, Nanna Birk Larsen, il cui corpo viene rinvenuto nel bagagliaio di una macchina, sprofondata nelle acque di un canale in un bosco fuori città.
Il movente dell'omicidio è un mistero, e la situazione si complica ancora di più quando emerge un collegamento fra la morte della ragazza e Troels Hartmann, brillante politico impegnato in una campagna senza esclusione di colpi per le imminenti elezioni a sindaco della capitale.
Mentre il capo della polizia li sprona a chiudere il caso che rischia di travolgere il candidato sindaco, Lund e Meyer portano tenacemente avanti l'indagine scoprendo verità inquietanti e destreggiandosi fra il passato della vittima e della sua famiglia e l'ambiguo mondo della politica. E la strada che porta all'assassino, in un susseguirsi frenetico di ipotesi e di presunti colpevoli, si rivela un labirinto dal quale è difficile uscire.
Sarah non immagina però che sta per capitarle un caso che la coinvolgerà al punto da stravolgere completamente i suoi programmi: il brutale assassinio di una diciannovenne, Nanna Birk Larsen, il cui corpo viene rinvenuto nel bagagliaio di una macchina, sprofondata nelle acque di un canale in un bosco fuori città.
Il movente dell'omicidio è un mistero, e la situazione si complica ancora di più quando emerge un collegamento fra la morte della ragazza e Troels Hartmann, brillante politico impegnato in una campagna senza esclusione di colpi per le imminenti elezioni a sindaco della capitale.
Mentre il capo della polizia li sprona a chiudere il caso che rischia di travolgere il candidato sindaco, Lund e Meyer portano tenacemente avanti l'indagine scoprendo verità inquietanti e destreggiandosi fra il passato della vittima e della sua famiglia e l'ambiguo mondo della politica. E la strada che porta all'assassino, in un susseguirsi frenetico di ipotesi e di presunti colpevoli, si rivela un labirinto dal quale è difficile uscire.
Titolo: Buona fortuna
Autore: Barbara Fiorio
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Pagine: 204
Prezzo: 14,90€
Data di uscita: 5 febbraio 2013
Trama: Margot ha trentotto anni, un gatto,
un fidanzato soprannominato Tormento e un lavoro precario. Giovanna, la
caporedattrice del quotidiano genovese dove lavora, la costringe a un'assoluta
flessibilità anche nella scrittura, chiedendole articoli in tempi record e
sugli argomenti più improbabili, dalle ultime novità in fatto di cake design ai
modi per favorire i migliori auspici per l'anno nuovo. Non era così che Margot
aveva immaginato la propria vita: il lavoro la fagocita, Tormento si rivela
ancor peggiore del suo soprannome e persino Diesel, il gatto dispensatore di
abbracci, non sta niente bene. Un giorno, intenta a scrivere un nuovo pezzo,
Margot varca la soglia di una piccola ricevitoria del centro di Genova gestita
da un'ottantenne del tutto fuori dal comune, Caterina: lo sguardo saggio e
lieve che l'anziana signora rivolge al mondo la colpisce in profondità. Pochi
giorni dopo il loro incontro, Caterina viene aggredita nel suo negozio e in
poche ore si ritrova incomprensibilmente travolta da una vicenda che rischia di
toglierle tutto ciò che le è rimasto: la ricevitoria, la libertà, il calore
della gente, la reputazione. Margot non può stare a guardare. Per affetto, per
un senso di giustizia che le impedisce di assistere indifferente a un torto e
anche per non farsi ingoiare dal vuoto che ha allagato la sua vita, Margot si
trasforma in àncora di salvataggio della sua anziana amica e si improvvisa
detective per capire chi ha interesse a rovinare la vita di Caterina. Rischia
molto, Margot, rischia del suo: ma - vantaggi emotivi della precarietà! - sa
che rischiare a volte è il solo modo per vincere. Con straordinaria ironia e
delicatezza, Barbara Fiorio scrive la storia di un'amicizia capace di annullare
il tempo e ci accompagna in un mondo - quello delle ricevitorie e di chi affida
ai numeri i propri sogni - fatto di contraddizioni, speranze e desideri che
sono quelli di tutti noi. La sua protagonista è capace di sorridere di sé e
degli altri ma anche di prendere la vita ostinatamente sul serio, quando è
necessario: sarebbe davvero bello, ogni mattina, trovare sul giornale i pezzi
di Margot a darci il buongiorno...
Titolo: Il primo gesto
Autore: Marta Pastorino
Editore: Mondadori
Collana: Scrittori italiani e stranieri
Pagine: 192
Prezzo: 17,00€
Data di uscita: 5 febbraio 2013
Trama: A che cosa si deve rinunciare per
potere infine diventare se stessi?
Anna lascia la casa dov'è cresciuta, facendo perdere alla famiglia le proprie tracce. Nella città dove giunge, trova un lavoro davvero singolare per una ragazza giovane come lei: assiste una donna anziana, Maria, con grande dolcezza, occupandosi senza risparmio del suo corpo malato e ascoltando i racconti sul nipote amatissimo che la signora non vede da anni. La stessa notte in cui Maria muore, Anna dà alla luce un bambino. Ma il dolore del passato è troppo vivo, paralizzante, e ancora una volta lei deve andare via. Abbandona il figlio in ospedale, a un destino ignoto.
Comincia così un nuovo viaggio, alla ricerca di una salvezza dalle colpe: le proprie e quelle degli altri.
L'incontro con una giovane straniera e con la sua famiglia sono per Anna una piccola oasi dove riprendere le forze. Presto il suo viaggio si trasforma e diventa ricerca: la meta è Giovanni, il nipote misterioso di Maria. Giovanni le insegnerà un nuovo modo per conoscere il proprio corpo e se stessa, attraverso le tecniche della danza sensibile.
Marta Pastorino scrive un romanzo scabro, essenziale.
Tocca temi scomodi, brucianti fino all'indicibile, e lo fa con coraggio e delicatezza, grazie a una lingua che procede per sottrazione, per piccoli scarti di misurata intensità. La narratrice ci conduce attraverso la storia con la sicurezza di una coreografa che sa nascondere la fatica e il dolore nell'eleganza di un movimento. Ci racconta come la spontaneità di un gesto d'amore - quell'abbraccio che tutti riceviamo appena venuti al mondo - possa essere per qualcuno una conquista, possibile soltanto a costo di perdere tutto e di affrontare una a una le ombre del proprio passato.
Anna lascia la casa dov'è cresciuta, facendo perdere alla famiglia le proprie tracce. Nella città dove giunge, trova un lavoro davvero singolare per una ragazza giovane come lei: assiste una donna anziana, Maria, con grande dolcezza, occupandosi senza risparmio del suo corpo malato e ascoltando i racconti sul nipote amatissimo che la signora non vede da anni. La stessa notte in cui Maria muore, Anna dà alla luce un bambino. Ma il dolore del passato è troppo vivo, paralizzante, e ancora una volta lei deve andare via. Abbandona il figlio in ospedale, a un destino ignoto.
Comincia così un nuovo viaggio, alla ricerca di una salvezza dalle colpe: le proprie e quelle degli altri.
L'incontro con una giovane straniera e con la sua famiglia sono per Anna una piccola oasi dove riprendere le forze. Presto il suo viaggio si trasforma e diventa ricerca: la meta è Giovanni, il nipote misterioso di Maria. Giovanni le insegnerà un nuovo modo per conoscere il proprio corpo e se stessa, attraverso le tecniche della danza sensibile.
Marta Pastorino scrive un romanzo scabro, essenziale.
Tocca temi scomodi, brucianti fino all'indicibile, e lo fa con coraggio e delicatezza, grazie a una lingua che procede per sottrazione, per piccoli scarti di misurata intensità. La narratrice ci conduce attraverso la storia con la sicurezza di una coreografa che sa nascondere la fatica e il dolore nell'eleganza di un movimento. Ci racconta come la spontaneità di un gesto d'amore - quell'abbraccio che tutti riceviamo appena venuti al mondo - possa essere per qualcuno una conquista, possibile soltanto a costo di perdere tutto e di affrontare una a una le ombre del proprio passato.
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