mercoledì 25 gennaio 2012

Recensione: La discesa dei Luminosi di Ilenia Provenzi e Francesca Silvia Loiacono

Da oggi in libreria potrete trovare l'ultimo libro pubblicato dalla Giunti Y: un mix vincente di azione, archeologia e amore che vi porterà dai canali di Venezia alle rovine Maya in Messico, fino ad arrivare in un altro universo, il tutto stando comodamente seduti in casa vostra ^^

Titolo: La discesa dei Luminosi
Autore: Ilenia Provenzi, Francesca Silvia Loiacono
Editore: Giunti
Collana: Y
Pagine: 448
Prezzo: 14,50€
Trama: 2012 L’Apocalisse è vicina e tra le calli di una romantica Venezia si aggira un ragazzo biondo, così bello da non sembrare umano. Jude è un abitante di Aurora, un mondo popolato dai Luminosi, creature perfette simili agli dèi, ed è venuto sulla Terra in missione per conto del padre. Il potente Damon gli ha ordinato di trovare un antico codice Maya, l’unico strumento in grado di salvare l’umanità dalla catastrofe che è stata profetizzata. Durante le sue ricerche Jude si imbatte in Viola, una studentessa ostinata e razionale il cui passato è legato drammaticamente al codice misterioso.
Sullo sfondo della laguna di Venezia, delle colline toscane e delle rovine del Messico, i destini dei protagonisti si intrecciano vorticosamente coinvolgendo non solo altri che come loro sono sulle tracce del codice, ma l’intera umanità.
Un’av­ventura mozzafiato dove la vendetta e l’amore si sfidano per decidere le sorti del nostro mondo.

Recensione

Venezia. Jude, un ragazzo tanto bello quanto misterioso, si mette sulle tracce di un libro sulle leggende dei Maya, alla ricerca di indizi su un misterioso codice; Viola, laureanda in archeologia nonchè figlia di una famosa archeologa morta in un incidente aereo, sta scrivendo la tesi proprio sull'antica civiltà precolombiana. Dopo essersi incontrati per caso nella biblioteca dell'università, Jude insisterà per lavorare con lei per cercare di risolvere il mistero che ruota intorno al famoso e temuto Codice Villani, un importante documento di cui sono scomparse le ultime pagine. Inconsapevole delle reali intenzioni di Jude, Viola acconsentirà ad addentrarsi nei meandri di una vicenda spinosa, che riaprirà in lei una ferita molto profonda. Nel frattempo arriva sulla scena Danielle, la sorella di Jude, decisa a conquistare l'amore del padre battendo sul tempo il fratello; tuttavia il suo proposito viene messo in discussione dalle sconvolgenti emozioni umane, a cui non è abituata, e che la porteranno a prendere delle decisioni drastiche. Le vicende dei fratelli si intrecciano in un'unica avvincente storia caratterizzata da antiche leggende, superstizione e suspence, in un'emozionante corsa contro il tempo da cui dipende il destino dell'umanità.


Sono rimasta piacevolmente sorpresa da questo libro, non mi aspettavo di certo di trovarmi tra le mani un'avventura alla Dan Brown, condita con un pò di soprannaturale. Il tema è decisamente azzeccato, avvicinandosi alla tanto discussa data i Maya saranno sempre più al centro dell'attenzione. 
L'archeologia è una materia estremamente affascinante che però non trova molto spazio negli YA quanto nei thriller appunto alla Dan Brown, speriamo che questa idea venga ripresa anche da altri autori!
La parte riguardante le leggende è estremamente curata, così come la descrizione di Aurora e delle abitudini dei Luminosi; niente viene lasciato al caso, anche i più insignificanti dettagli assumono un'importanza strategica nel collegare i due mondi. Per quanto riguarda i personaggi ho provato fin da subito una forte antipatia per Lisa (la migliore amica di Viola), probabilmente a causa del suo atteggiamento troppo buonista; Viola invece risulta simpatica, fragile quanto basta ma anche tosta quando serve. 
Tra i due Luminosi ho preferito Jude, Danielle è troppo tirata per i miei gusti e anche leggermente isterica; il fratello al contrario è più equilibrato e ci permette di assistere all'evoluzione della sua mentalità.
Ho apprezzato molto lo stile asciutto delle autrici, moltissimi si sarebbero persi nelle descrizioni di canali, gondole, palazzi ecc. che avrebbero distolto l'attenzione dalla storia e ne avrebbero mortalmente rallentato il ritmo. 


In sostanza davvero un bel libro, consigliato per chi ama l'avventura ma non vuole rinunciare ad un pizzico di soprannaturale :)


Fra

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