Titolo: La
leggenda di Magda Searus
Autore: Terry
Goodkind
Editore: Fanucci
Collana: Collezione
immaginario fantasy
Pagine: 454
Prezzo: 17,50€
Trama: In
un tempo antico e in un mondo oscuro e pericoloso in cui il tradimento e i
traditori sono all'ordine del giorno, una donna coraggiosa, Magda Searus, ha
appena perso il marito e smarrito la sua rotta nella vita. Alric Rahl, sovrano
del D'Hara, è l'unica persona in grado di aiutarla, ma a quale prezzo? Mentre
una guerra violenta e sanguinosa oppone il Vecchio al Nuovo Mondo, i maghi di
Aydindril, nelle Terre Centrali, lavorano febbrilmente per escogitare
contromisure alle armi dell'imperatore Sulachan e per inventarne di nuove.
Proprio allora il Primo Mago Baraccus si toglie la vita senza alcuna
spiegazione apparente. Sua moglie, Magda Searus, non riesce a capire le
motivazioni del suo gesto. Dopo aver trovato un messaggio lasciatole dal
marito, dà inizio a una difficile e pericolosa ricerca della verità, che la
condurrà a confrontarsi con traditori e minacce del Vecchio Mondo, tra cui i
temibili tiranni dei sogni, capaci di insinuarsi come spie nelle menti delle
persone e assumerne il controllo. Ma sarà l'incontro con il mago Merritt, un
artefice dotato di notevoli conoscenze e straordinari poteri, che cambierà la
sua vita per sempre, facendola diventare la prima Depositaria.
Recensione
Magda
Searus è la giovane moglie di Baraccus, Primo Mago della Fortezza, di buon
cuore e attenta alle necessità della popolazione più debole; grazie al suo
matrimonio Magda non solo ha ottenuto l’amore incondizionato di un uomo benvoluto
da tutti ma anche una posizione sociale e politica all’interno della stretta
cerchia del potere della Fortezza e del concilio, posizione che ha sempre
sfruttato per far sentire la voce di quelle persone invisibili agli occhi dei
potenti. Ma l’improvvisa scomparsa di Baraccus cambia tutto: oltre ad aver
perso l’amato marito Magda si ritrova a dover rinunciare al suo rango e a quel
briciolo di influenza che con tanta fatica aveva guadagnato agli occhi dei
consiglieri; incapace di accettare la morte del marito, Magda decide di
indagare sul suo inspiegabile suicidio e su cosa possa averlo spinto ad
abbandonare non solo lei ma anche tutti i maghi che così tanto lo stimavano,
gli amici e il popolo. Sono molti i misteri in cui Magda si imbatte e, mentre
il capo procuratore Lothain trama per screditare pubblicamente non solo lei ma
anche il defunto marito, le persone su cui fare affidamento si riducono
drasticamente: solo il mago Merritt sembra credere alle sue teorie sulla
ricerca della verità, ma anche lui ha una missione da compiere e Magda si
rivelerà l’alleata perfetta per portarla a termine.
Sono
rare le volte in cui mi avvicino ad una saga partendo dalla trasposizione
televisiva o cinematografica senza prima essere passata dal libro, questo perché
il più delle volte rischierei di abbandonare l’idea di leggere la versione
originale a causa dell’osceno lavoro degli sceneggiatori o dei registi o degli
attori, insomma di qualcuno diverso dall’autore del libro (vedi il disastro di
Eragon). Questo è uno dei casi in cui si è verificato il contrario
fortunatamente: conoscevo ovviamente la saga di Goodkind ma ero titubante all’idea
di iniziare una serie di dodici libri (come se non ne avessi già abbastanza in
ballo!), così ho deciso di provare a guardare il telefilm e, in base a quello,
decidere se addentrarmi o meno nel mondo del cercatore e delle depositarie.
Ahimè quello che ho visto mi è piaciuto molto, quindi eccomi a recensire l’ultimo
lavoro di Goodkind, il prequel della saga :)
In
questo volume introduttivo al lettore viene data la possibilità di ambientarsi
nel Nuovo Mondo in cui vive appunto Magda, la protagonista: dotata di incredibile
forza di volontà, nonostante il dolore profondo che le mangia l’anima e le
umiliazioni subite (ad esempio il taglio dei capelli ad indicare la perdita del
lignaggio) Magda riesce a trovare il coraggio per resistere e portare avanti le
sue ricerche; è senza dubbio un personaggio molto diverso dalle ultime “eroine”
cui siamo stati abituati, il suo coraggio e la sua intelligenza la fanno
splendere come un diamante grezzo, la sua abnegazione risulta senza pari. Interessante
è anche il personaggio maschile più importante, Merritt, un mago tormentato dal
senso di colpa e alla continua ricerca della soluzione al problema che da anni
lo affligge: la creazione di una chiave per controllare un immenso potere;
nonostante sia innegabile l’alchimia tra i due la storia non sfocia nel romance
melenso che troppo spesso spadroneggia negli young adult, rimanendo su un piano
platonico ma ugualmente intenso. Come sempre poi nei fantasy anche i personaggi
secondari ricoprono ruoli chiave, prima fra tutti la spiritista Isidore con la
sua triste storia e il suo contributo fondamentale alla comprensione della
verità.
Ugualmente
apprezzabile è la capacità con cui l’autore trasporta il lettore nella
Fortezza, descritta fin nei minimi dettagli, con una vividezza tale che sembra
effettivamente di percorrere i lunghi corridoi di pietra coperti di arazzi o il
terribile labirinto nei sotterranei, freddo e buio come una tomba.
Non so
se questo prequel resterà isolato o se arriveranno altri volumi ad arricchire
la serie, sicuramente questa saga è entrata nel mio cuore a gran forza e non mi
sarà facile accantonarla.
Assolutamente
consigliato!!
Fra
Ma lo sai che non lo ho mai letto ne guardato il telefilm pur avendo una certa simpatia per il fantasy?
RispondiEliminati dirò, è carino anche se purtroppo hanno girato solo due stagioni.. magari leggendo i libri mi ricrederò e lo troverò patetico, per ora mi piace ^^
Eliminaguarda anch'io come te ho letto i libri dopo aver visto il telefilm, pero' sono partita dalla saga con l'ordine cronologico di come l'ha scritta, 11 libri sono tanti, x chi non li vuole leggere tutti puo' solo leggere il primo, che ha scritto nel 1994, che termina come una storia finita, e' bellissimo
RispondiEliminami e' piaciuto anche il secondo ma se si legge il secondo si e' obbligati a leggerli tutti per vedere come va poi a finire, nessuno termina piu' come una storia finita e molti non sono secondo me interessanti, l'ultimo si
l'unica appunto negativo e' la crudezza, a volte eccessiva su determinate scene di guerra e stupri, ok essere realisti ma a volte mi e' parso che esagerasse
questo libro mi e' piaciuto, forse verso la fine poteva essere piu' accurato, mi e' parso veloce nella descrizione dei fatti
Credo quindi che ci sara' un seguito e se cosi' fosse lo leggero' senz'altro
Consiglio: leggete l'assedio delle tenebre\la profezia del mago