domenica 7 aprile 2013

Recensione: Killer di Tom Wood

Buona lettura ^^

Titolo: Killer

Autore: Tom Wood

Editore: TimeCRIME

Pagine: 592

Prezzo: 12,90€

Trama: Victor è un sicario, un uomo senza passato e senza identità. Nessuno ne conosce le fattezze, nessuno sa dove viva. Trascorre la sua esistenza nascondendosi da tutto e da tutti, evitando di costruire legami, ed eseguendo i lavori più sporchi senza mai lasciare traccia. Pagato per uccidere un ex ufficiale della Lettonia, Victor porta a termine il compito con fredda e calcolata efficienza, ma qualcosa non va come previsto. Qualcuno gli tende un’imboscata nell’albergo dove alloggia, e da cacciatore, Victor si ritrova a essere un bersaglio, braccato da assassini spietati che lo vogliono morto. Nel tentativo di scoprire chi voglia sbarazzarsi di lui, il killer, ora preda ambita e temuta, decide di fare squadra con una donna bellissima, Rebecca, un’ex analista della CIA, divenuta anche lei bersaglio degli assassini. Ben presto Victor si ritrova costretto a fuggire attraverso quattro continenti, ricercato dai servizi segreti e dalla polizia di vari Paesi. Sarà difficile trovare la verità, nascosta in una rete di segreti intessuta da spie, membri dell’intelligence russi e americani, ex ufficiali della Marina e soldati delle forze speciali, ognuno spronato da torbide e infami motivazioni. Qual è il motivo per cui tutti li vogliono morti? Cosa nasconde di tanto minaccioso il loro passato?

Recensione

Victor è un sicario dannatamente bravo, capace di portare a termine qualsiasi incarico in maniera pulita, senza lasciare alcuna traccia del suo passaggio; l’ultimo bersaglio indicatogli non fa eccezione e va ad aggiungersi rapidamente all’elenco di successi conseguiti. Eppure questa volta Victor nota qualcosa di diverso: al suo ritorno in albergo si accorge della presenza di alcuni individui sospetti che cercano di mimetizzarsi tra i turisti, non riuscendo però ad ingannare l’esperienza del sicario. Sospettoso per natura, Victor decide di mettere alla prova i sospetti per confermare la sua teoria: questa volta è lui ad essere il bersaglio di una squadra di assassini; riuscendo senza troppa difficoltà ad eliminare i sicari, Victor capisce di essere stato coinvolto in un’epurazione e di dover continuamente fuggire per rimanere in vita. Ma quando appare chiaro che il suo ex datore di lavoro non rinuncerà a cercarlo, Victor decide di affrontare a modo suo la questione, dando la caccia al cacciatore. In un crescendo di tensione il lettore seguirà Victor in giro per il mondo, seguendo un filo d’Arianna che, inesorabilmente, lo avvicinerà sempre più alla scoperta della verità.

Primo volume di una trilogia incentrata sulla figura del sicario Victor, Killer segna l’esordio letterario di uno scrittore dalle evidenti potenzialità: la tensione che Tom Wood riesce a trasmettere con le sue parole è tangibile, la capacità di descrivere le vicende attraverso diversi punti di vista ci regala una visione a 360° e ci permette di esplorare le diverse personalità dei personaggi. Victor è un sicario di fama mondiale, capace di scomparire nel giro di pochi minuti e deciso a mantenere le distanze da qualsiasi cosa possa indebolirlo; i legami sentimentali non sono ammissibili nella vita di una persona che non può permettersi di abbassare la guardia neanche per un minuto, un uomo che per continuare a vivere nell’anonimato si è sottoposto a molti interventi di chirurgia plastica al punto di non ricordare il suo aspetto originario. Rebecca, l’analista che si ritrova coinvolta nell’epurazione, è una ragazza molto intelligente e sveglia ma inadatta al lavoro sul campo: la sua capacità di sopravvivere braccata da un killer è estremamente ridotta, eppure grazie all’inattesa alleanza con Victor impara a tutelarsi quanto basta per non farsi sorprendere impreparata. Abbiamo poi i mandanti, decisi a passare sopra tutto e tutti per di ottenere denaro facile e potere, un agente deciso a fare luce sugli strani omicidi in giro per il mondo anche a costo di esporsi personalmente al pericolo e molti altri personaggi che, seppur marginali, contribuiscono a creare un quadro estremamente ricco ma mai confusionario. Il personaggio di Victor riesce a calamitare l’attenzione del lettore che finisce per affezionarsi a lui nonostante il suo ruolo di cattivo, la sua capacità di adattarsi alle situazioni è a dir poco sorprendente; inevitabilmente si arriva alla fine del libro facendo il tifo per lui, sperando che riesca a sopravvivere e ad arrivare al mandante senza scrupoli. Grazie ad uno stile molto asciutto, necessario a mio avviso per un thriller di questo genere, si giunge rapidamente alle ultime pagine del libro, con la sensazione di volerne sapere di più sul passato del killer e sullo sviluppo degli eventi che lo riguardano. Sinceramente non vedo l’ora di poter leggere il prossimo libro :)

Consigliato!!

2 commenti:

  1. Wowww, sono da un bel pò che non leggo un bel Thriller, mi sto dedicando soprattutto al fantasy!!
    Comunque "Killer" sembra proprio un bel libro, metto in lista!!!
    bella recensione!!!

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  2. E un libro a dir pocco straordinario, brillante. Io vi consiglio di legere anche Nemico sempre si Tom Wood. Grazie

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