mercoledì 4 dicembre 2013

Recensione: Skinwalker di Faith Hunter

Buona lettura ^^

Titolo: Skinwalker
Autore: Faith Hunter
Editore: Fanucci
Collana: Tif Extra
Pagine: 448
Prezzo: 10,00€
Trama: E’ passato solo un anno da quando Jane ha quasi perso la vita lottando contro una pericolosa famiglia di vampiri che infestava un’indifesa cittadina. Ora, dopo una lunga convalescenza, è pronta a saltare di nuovo sulla sua moto per dedicarsi a una nuova missione: Jane viaggia leggera, solo qualche vestito e i suoi attrezzi da ammazzavampiri professionista. Questa volta a pagare per i suoi servigi sarà proprio una vampira, una tra le più anziane e potenti di New Orleans, alle prese con un collega fuori controllo che mette a rischio l’intera comunità. Ma se i non-morti hanno poteri oscuri e insondabili, anche Jane ha le sue armi non convenzionali. Lei è una skinwalker, una mutaforma di sangue cherokee: può trasformarsi in qualsiasi creatura e contare sugli istinti primordiali, affinati e selvaggi che fanno parte della sua natura ferina. Istinti che dovrebbero tenerla lontana da un affascinante biker cajun con misteriosi tatuaggi sul braccio...

Recensione

Jane Yellowrock è una ragazza dalle radici cherokee che si sposta continuamente attraverso gli Usa a causa del lavoro che svolge: è un’ammazzavampiri di professione, ha sviluppato una tale bravura nello sterminare i non morti che la sua fama le ha procurato incarichi spesso bizzarri. L’ultimo lavoro però supera tutti i precedenti: ad assoldarla è proprio una vampira, una tanto potente quanto pericolosa, che vuole ricorrere ai suoi servigi per eliminare un pericoloso emarginato, un vampiro solitario che con i suoi attacchi furiosi rischia di compromettere l’intera comunità dei vampiri. Per stanarlo Jane è costretta a fare affidamento su alcuni vampiri ma anche su un misterioso ragazzo che continua a presentarsi alla sua porta, implorandola di poter collaborare con lei; inoltre Jane ha un asso della manica. E’ una skinwalker, una mutaforma che può assumere le sembianze di alcuni animali, ma il suo preferito è la Bestia, un felino dagli artigli mortali che con i suoi sensi sviluppati riesce a mettersi sulle tracce dell’emarginato, scoprendo però che qualcosa nel suo odore non quadra..

Primo volume di una serie paranormal che al momento conta ben sette (!!) volumi, Skinwalker racconta la vita di Jane Yellowrock, una ragazza dal passato misterioso di cui neanche lei ha memoria, all’apparenza può sembrare fragile e minuta ma la sua forza è straordinaria, così come la sua agilità e la sua capacità di recupero dopo un incidente. Questo, oltre alle sue capacità investigativa, è ciò che maggiormente l’aiuta a cavarsela in ogni situazione, e dovendo affrontare una minaccia come quella dei vampiri Jane sa di dover ringraziare quella parte di lei che in realtà non le appartiene e che lei chiama “la Bestia”. Questo è stato il particolare più interessante del romanzo, la convivenza di due nature (umana e animale) in un unico corpo: attraverso un rituale infatti Jane riesce a modificare la struttura del suo corpo, assumendo quella dell’animale e trasformandosi in esso. La cosa interessante è il fatto che le due anime sono sempre presenti, tanto è vero che spesso Jane parla con l’anima della Bestia, e altrettanto spesso i bisogni di una non coincidono con quelli dell’altra. La differenza tra queste due “versioni” della protagonista si nota soprattutto nei due diversi stili adottati dalla scrittrice per le narrazioni in prima persona: quando a narrare è Jane lo stile è quello che ci si aspetterebbe di trovare normalmente, con periodi di varia lunghezza e buona proprietà di linguaggio; quando invece il narratore è la Bestia i periodi si accorciano drasticamente, così come le descrizioni cambiano ma anche la percezione dell’ambiente che la circonda. Come dicevo questo è senza dubbio l’elemento che rende il libro un po’ diverso rispetto agli altri suoi simili, l’indagine di Jane è interessante ma non così tanto come speravo e in alcuni punti è forse un po’ forzata.

Comunque come inizio di serie non è male, consigliato se vi piace il genere :)

Fra

Nessun commento:

Posta un commento