Buona
lettura ^^
Titolo: Morte sospetta
Autore: Tim Weaver
Editore: TimeCRIME
Pagine: 432
Prezzo: 12,00€
Trama: Dopo la morte di sua moglie, portata
via da un tumore improvviso, l’ex reporter David Raker cerca di rimettere
insieme i pezzi della propria vita risolvendo su commissione i casi di persone
scomparse. Il caso di Alex Towne è uno di questi. Ma Alex Towne non è
semplicemente scomparso: Alex Towne è morto in un incidente d’auto, così
brutalmente che gli inquirenti hanno dovuto identificare il suo cadavere
dall’impronta dentale. Pur sapendo che si tratta di un caso disperato, David
accetta l’incarico quando la madre di Alex gli confida di essere certa di aver
visto il figlio in strada un anno dopo la sua morte. Durante la sua ricerca
della verità ai margini del disagio esistenziale in un’Inghilterra
contemporanea cupa e disperata, David si ritroverà invischiato in un labirinto
di segreti e rivelazioni sconcertanti, scoprendo così di essersi cacciato in
un’indagine dai risvolti ben più complicati e perversi del previsto. Sepolti
nel passato di Alex giacciono i ricordi di una vita da dimenticare e l’ombra
inquietante di un sospetto: a volte la morte può non essere solo un doloroso
passaggio verso un’altra vita...
Recensione
Dopo
aver perso tragicamente la moglie, David Raker ha detto addio alla sua vecchia
vita: la carriera di reporter che lo aveva portato in giro per il mondo e che
spesso aveva messo a rischio la sua incolumità è stata abbandonata, così come
il lavoro extra che David aveva intrapreso dietro il suggerimento della moglie,
quello di detective privato. Seguire i casi era sempre stato per lui stimolante
e, grazie ai contatti che aveva mantenuto dopo aver abbandonato il giornalismo,
David spesso era riuscito a riportare a casa molte persone scomparse, spesso
anche bambini; eppure con la morte di Derryn David sente di aver perso una
parte di sé, la gioia di vivere e il desiderio di alzarsi la mattina. Ora però
il passato si ripresenta alla sua porta con una cara amica di Derryn, una madre
straziata dal dolore di aver perso il figlio da ormai un anno; ciò che Mary sta
per chiedergli però lascerà David a dir poco sorpreso: la donna è convinta di
aver visto il figlio vivo e vegeto e intende scoprire la verità sulla sua
presunta morte, ma per farlo ha bisogno dell’aiuto di qualcuno disposto a
credere all’incredibile, ha bisogno dell’aiuto di David.
Primo volume
di una trilogia incentrata sulla figura dell’ex reporter David Raker, Morte
sospetta è una grande opera d’esordio, un romanzo ricco di spunti e colpi di
scena che riesce a catturare l’attenzione del lettore e, cosa molto importante,
riesce a coinvolgerlo in quella che si rivela essere una vera e propria lotta
contro il tempo.
Questo è
senza dubbio uno di quei thriller che riescono a catturarti fin dalle prime
pagine, la narrazione procede con un ritmo molto serrato e si sviluppa in modi
inaspettati, con una serie di false piste e vicoli ciechi che comunque forniscono
elementi aggiuntivi ed esplicativi sulla vicenda principale; il protagonista
indiscusso è il detective improvvisato David Raker, anche se durante la
narrazione il suo punto di vista viene intervallato a quello di un personaggio
misterioso che vive esperienze da incubo, la cui identità comincerà ad intuirsi
verso la fine del libro. Ciò che mi è piaciuto particolarmente di questo
romanzo è stata la facilità con cui l’autore è riuscito, con poche ma intense
descrizioni, a creare situazioni angoscianti, scenari da incubo e personaggi
diabolici (nel leggere alcuni passaggi mi sono accorta di aver trattenuto il
fiato insieme al protagonista!), raggiungendo a mio avviso l’obiettivo di
coinvolgere pienamente il lettore nella narrazione. David è un protagonista
credibile, un uomo spezzato dal dolore per la perdita subita e consapevole dei
suoi limiti, combattuto tra il desiderio di aiutare una donna che ha provato il
suo stesso tormento e quello di continuare a lasciarsi andare; dotato di grande
intelligenza e acume, David saprà cavarsela anche in situazioni disperate,
mostrando di sapersi adattare grazie alla sua esperienza di reporter, ma
soprattutto mostrerà di avere fede e molto coraggio nell’affrontare le proprie
paure.
Concludendo,
non posso fare altro che consigliare questa lettura a tutti gli amanti del
genere, sperando che il volume successivo venga pubblicato presto!
Fra
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