giovedì 20 giugno 2013

Recensione: Ombre su New York di Brenda Joyce

Buona lettura ^^

Titolo: Ombre su New York
Autore: Brenda Joyce
Editore: Harlequin Mondadori
Collana: hm
Prezzo: 9,90€
Trama: New York, 1902. Non sarà facile questa volta mantenere una mente lucida e analitica per l’investigatrice privata Francesca Cahill. È stata infatti trovata morta, brutalmente accoltellata, l'affascinante Daisy Jones, prostituta d'alto bordo ed ex amante di Calder Hart, fidanzato di Francesca. Seguire le tracce come un segugio sembra portare le indagini proprio alla porta di Calder, gli indizi puntano tutti su di lui, ma Francesca non si dà per vinta. Nonostante le pressioni della famiglia e la rottura del fidanzamento da parte di Hart, che vuole in questo modo tenerla lontano dallo scandalo, la tenace giovane investigatrice è determinata a scavare nel torbido per portare alla luce la verità. Segreti, bugie e un inconfessabile passato mettono la vittima al centro di un quadro inimmaginabile.

Recensione

Francesca Cahill fa parte di una famiglia altolocata nella società americana di inizio ventesimo secolo, i suoi genitori danno spesso feste frequentate solo dalle persone più importanti e per lei vorrebbero un matrimonio rispettabile, convenzionale: ma Francesca non è affatto convenzionale. Dopo essersi affermata come investigatrice privata, la ragazza ha più volte rischiato la vita per portare a termine i suoi incarichi, fornendo la sua consulenza anche in molti casi propri della polizia, ma non è questo aspetto della sua vita a renderla “ribelle”: Francesca è fidanzata con Calder Hart, un donnaiolo incallito che è riuscito a costruire la sua fortuna dal nulla, un uomo che ha sempre cercato di mostrare il suo lato insensibile e freddo ma che per Francesca non ha segreti. Ad aggravare la sua posizione concorre il recente omicidio di Daisy Jones, una prostituta d’alto bordo che Hart aveva preso come amante, per poi liquidarla in seguito al fidanzamento con l’investigatrice; sarà proprio Francesca a seguire il caso insieme alla polizia di New York, ma il suo lavoro questa volta metterà a dura prova la sua professionalità perché tutti gli indizi sembrano portare proprio a Calder..

Questo romanzo ha tutto: intrighi famigliari, romance e mystery, il tutto tenuto insieme da una trama avvincente e relativamente ricca di azione; l’ambientazione contribuisce a creare una serie molto particolare, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti sociali. Quella dei Cahill è senza dubbio una famiglia ricca e potente eppure ben lontana dalla perfezione: oltre alla pericolosa professione di Francesca a mettere in ombra il loro nome troviamo Evan, il fratello minore dell’investigatrice, diseredato perché accanito giocatore d’azzardo incapace di curare la sua dipendenza; come se ciò non fosse sufficiente motivo di scandalo il fidanzato di Francesca, che non ha trovato l’approvazione dei genitori di lei, è ora il principale sospettato per l’omicidio di una prostituta. Il mondo di Francesca cade a pezzi senza che lei possa fare altro che raccogliere i cocci, cercando di tenere testa alla famiglia e alla società ma anche allo stesso Calder e al suo carattere autodistruttivo; la sua determinazione non vacilla nonostante le prove continuino a portare proprio al suo fidanzato, nonostante le pressioni dei suoi genitori e lo stesso Calder, deciso a tutti i costi a salvare il buon nome della fidanzata. La protagonista dimostra dunque di aver un carattere forte e di saper lottare per ciò che realmente vuole, a prescindere dagli ostacoli che le sbarrano la via verso la felicità; ma non è solo Francesca a rivelarsi interessante a mio avviso, infatti anche Evan nonostante abbia un ruolo quasi marginale nella storia è riuscito a dare un qualcosa in più, a gettare le basi per quella che nei prossimi volumi potrebbe rivelarsi una storyline molto apprezzabile. Per quanto riguarda l’indagine vera e propria devo ammettere che mi è piaciuta molto principalmente perché è stata imbastita in modo da rivelare elementi sufficienti a far sospettare di determinate persone ma mai realmente decisivi, in questo modo fino alle ultime pagine del libro risulta difficile individuare il vero colpevole.
Per finire, vorrei tranquillizzare eventuali lettori su questo volume visto come componente di una serie: l’elemento che accomuna i volumi è la protagonista ma le indagini che lei svolge in ognuno di essi si possono leggere separatamente, quindi datevi alla lettura senza problemi!

Consigliato :)



Fra

1 commento:

  1. Sono contenta che non serva aver letto il primo per gustarsi questo, visto che è tra le prossime letture (ovviamente il primo nn l'ho letto).
    Sono proprio curiosa di scoprire questa autrice ^^

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