Buona
lettura ^^
Titolo: Io, robot
Autore: Isaac Asimov
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Bestsellers
Pagine: 294
Prezzo: 9,50€
Trama: Nella seconda metà del XXI secolo
la U.S. Robots & Mechanical Men Corp. immette sul mercato i primi, perfetti
modelli di robot positronici, capaci di sostituire l'uomo anche nei lavori più
delicati. I nuovi alleati d'acciaio della razza umana fanno i poliziotti, i
domestici e perfino le baby sitter. Sono sicurissimi: infatti, grazie alle Tre
Leggi che regolano la loro programmazione, non possono diventare criminali né
nuocere in alcun modo ai loro datori di lavoro. Ma è proprio così? Ogni tanto
qualche caso spiacevole si verifica, ogni tanto un robot dà preoccupanti segni
di squilibrio. È a questo punto che il "caso" passa nelle mani di
Susan Calvin, la robopsicologia della U.S. Robots. È lei che conosce i nuovi
modelli meglio di tutti ed è lei che può scongiurare il pericolo di più gravi
conseguenze. Ma qualche volta il loro lavoro non è così facile.
Recensione
Attraverso
una serie di racconti, la robopsicologa Susan Calvin, colonna portante della
U.S. Robots, racconta in un’intervista l’evoluzione dei robot da lei studiati:
si passa dai primi modelli, privi di parola, fino a quelli dotati addirittura
di una coscienza e in grado di interrogarsi sulla propria provenienza e sul
proprio posto nell’universo. Nonostante la grande e diffusa opposizione nei
confronti di questa avanzata forma di tecnologia, Susan ne ha sempre riconosciuto
l’utilità specialmente per impieghi in situazioni potenzialmente letali per l’uomo,
come su Mercurio. Non sono però mancati negli anni della sua attività gli
inconvenienti, e saranno proprio questi i protagonisti dei racconti della
dottoressa Calvin.
Non
avevo ancora avuto il piacere di leggere Asimov, e me ne rammarico. Oltre ad
avere uno stile chiaro e molto scorrevole, l’incredibile genialità dell’autore
traspare dalle descrizioni di questo mondo futuro in cui i viaggi spaziali sono
all’ordine del giorno, e la Terra trae energia dalle stelle e dagli altri
pianeti. E’ futuristico parlarne anche adesso, pensate che questo libro è stato
scritto nel 1950! Molto spesso il lettore si ritrova ad affrontare complessi
discorsi etici o meccanici, con la consapevolezza però di capirli grazie all’abilità
di Asimov di rendere chiaro anche il concetto più oscuro; sono rimasta davvero
affascinata dalle ambientazioni del romanzo, tutte le stazioni spaziali, le
miniere, sono descritte come se l’autore le avesse realmente visitate. Bello,
davvero bello.
Lo
consiglio caldamente, credo sia un ottimo inizio per addentrarsi nel mondo
della fantascienza ^^
Fra
Pure a me era piaciuto assai (pensa, ne avevo parlato sul mio blog il 27 dicembre...2011): credo sia un'ottima lettura a prescindere, sia per amanti della fantascienza sia per i meno avvezzi a tale genere. In ogni caso, assolutamente da non paragonare al film che hanno realizzato, quello con Will Smith per protagonista: tutta un'altra cosa.
RispondiEliminama infatti, io avevo visto alcuni spezzoni del film e proprio quello mi aveva un pò frenato, al solito i film sono la brutta copia dei libri :)
RispondiEliminabel libro
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