Il 4 settembre
Mondadori porterà in libreria un romanzo che racconta la vita di una donna
che vive a cavallo di due culture molto diverse.
Titolo:
Il caffè delle
donne
Autore:
Widad Tamimi
Editore:
Mondadori
Collana:
Scrittori italiani
e stranieri
Pagine:
300
Prezzo:
17,50€
Data
di uscita: 4
settembre 2012
Trama: Il caffè è un punto fermo nella vita
di Qamar: espresso e vigoroso come lo beve la madre, ingentilito da un goccio
di latte, come piace al marito, oppure fatto bollire tre volte, amaro e
profumato di cardamomo, come ha imparato a berlo in Giordania. Qamar fin da
piccola è in equilibrio tra due mondi: gli inverni, la vita quotidiana a Milano
e le estati trascorse ad Amman, in Giordania, ospite della famiglia musulmana
del padre. Lunghe giornate passate a giocare per strada in mezzo a torme di
bambini scatenati, finché compie tredici anni, diventando ufficialmente donna.
Sottratta a ogni contatto promiscuo, Qamar inizia a confrontarsi dolorosamente
con le differenze profonde tra le due culture di cui è figlia. Eppure, nelle
bianche mattine insieme alle donne di famiglia, viene anche introdotta al
fascino assoluto dell'antico rituale del caffè: nonna, zie, sorelle, cognate
riunite nel salotto chiacchierano, sorseggiano la bevanda bollente e si
preparano a conoscere il proprio destino. Ma solo una, ogni giorno, è la
prescelta per l'interpretazione dei fondi da parte di Khalto Sherin, che sa
leggere nel sedimento i segreti del cuore e del futuro. Anni dopo, di fronte al
dolore di una maternità mancata, Qamar sentirà la necessità di recuperare le
proprie radici e ripensare alle parole ascoltate il giorno lontano in cui lesse
la propria vita nel fondo di caffè.
Widad Tamimi è l'incrocio di molti mondi. Figlia
di un'ebrea italiana di origine viennese e di un palestinese arrivato in Italia
dopo la guerra dei Sei giorni, sposata a uno sloveno incontrato a Utrecht, è
nata e vive a Milano, ha abitato a Londra, sta valutando di trasferirsi a
Lubiana.
DEVE ESSERE UN BUON LIBRO....DI QUELLI CHE TO RESTANO NEI RICORDI.
RispondiEliminaCIAOOOOOOOOO
corro in libreria ...
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