domenica 13 novembre 2011

In My Mailbox (13/11/2011)

Buonasera, oggi torna In My Mailbox, rubrica ideata da Kristi di The Story Siren per farvi sapere quali libri abbiamo comprato/scambiato/ricevuto in regalo durante la settimana.

Questa settimana ben 2 omaggi, o meglio due vincite :) Per il primo ringrazio tantissimo la Sperling, non vedevo l'ora di avere questo libro!
Titolo: The Mark
Autore: Leigh Fallon
Editore: Sperling & Kupfer
Collana: Pandora
Pagine: 276
Prezzo: 16,90€
Trama: Fin dal primo momento in cui mette piede nella sua nuova scuola, in uno sperduto paesino del sud dell'Irlanda, Megan sente di essere irresistibilmente attratta dall'affascinante e solitario Adam De Ris. Più il tempo passa, più Megan si rende conto che i suoi sentimenti per Adam trascendono la sua stessa volontà. I due ragazzi sono infatti uniti da un destino ineluttabile, che è stato scritto per loro già da molti secoli e che affonda le radici nella notte dei tempi, in un mistero antico e pericoloso. Insieme, Adam e Megan possono dominare il mondo. O distruggerlo. 

Il secondo libro invece l'ho vinto iscrivendomi alla newsletter di Glenn Cooper ed è una copia autografata di:
Titolo: Il libro delle anime
Autore: Glenn Cooper
Editore: Nord
Collana: Narrativa
Pagine: 421
Prezzo: 19,60€
Trama: Dopo essere stato costretto a dimettersi dall’FBI, Will Piper si è sposato, ha una figlia di pochi mesi da accudire e un unico desiderio: dimenticare. Dimenticare l’esistenza della Biblioteca del Morit – la sconfinata raccolta di volumi in cui sono riportate le date di nascita e di morte di tutti gli uomini vissuti dall’VIII secolo in avanti – e, soprattutto, dimenticare gli innocenti che hanno perso la vita perché il segreto custodito nell’Area 51 non fosse rivelato. Ma la Biblioteca dei Morti è una maledizione che non può essere esorcizzata, e Will deve rassegnarsi ad accettare questa verità quando riceve un biglietto con un numero di telefono e una strana firma: “Club 2027” Soltanto le persone che hanno avuto accesso alla Biblioteca, infatti, sanno che quello sterminato elenco di date si conclude il 9 febbraio 2027. E una di quelle persone è l’uomo che gli ha mandato il biglietto, Henry Spence, un ex dipendente della CIA che ha dedicato la sua esistenza alla soluzione del mister. Spence è malato e gli restano poche settimane di vita, perciò supplica Will di aiutarlo a portare a termine il suo lavoro e gli rivela che, nel corso dei suoi studi, aveva fatto una scoperta inquietante: dalla Biblioteca manca un volume. E ora, dopo anni di tentativi per rintracciarlo, quel volume è stato messo in vendita presso una casa d’aste di Londra. Sebbene sia consapevole dei rischi. Will accetta di recarsi in Inghilterra, ma non può immaginare che proprio quel libro, sottratto secoli prima dall’abbazia di Vectis, sia la chiave per comprendere il significato del 9 febbraio 2027. Perché solo ricostruendo l’intera storia della Biblioteca, tutte le domande avranno una risposta…

Infine un prestito, ringrazio mia suocera per avermi prestato questo libro (che stia cercando di dirmi qualcosa? xD):
Titolo: Ho sposato un deficiente
Autore: Carla Signoris
Editore: Rizzoli
Collana: 24/7
Pagine: 164
Prezzo: 8,90€
Trama: Quanti kilowatt consuma un marito qualunque per studiarsi la prima ruga? Quanto risparmierebbe se comprasse un banalissimo contorno occhi? Quanti punti di sutura gli daranno quando lo beccherete mentre usa di nascosto il vostro? Di fronte a queste domande, quante volte vi sarà scappato di dire: "Premetto che amo mio marito, ma..."? Spesso avete lasciato il discorso in sospeso, limitandovi a sbuffare. Niente di più sbagliato! Dietro quel ma si nasconde un pericoloso concentrato di quotidianità che, col passare del tempo, farà esplodere le vene pulsanti che vi decorano le tempie. Per disinnescare questo potenziale esplosivo, Carla Signoris consiglia una terapia semplice quanto efficace: non fermatevi al ma! Immobilizzate il corpaccione della vostra metà e procedete con la dissezione. Rinfacciategli le sue mille richieste in cucina, gli sfinenti paragoni con vostra suocera, gli infiniti "perché lo fai così?" gli insopportabili "ti stai lasciando andare...", la sua presunta maturità, il suo non-senso degli affari e il girovita fuori controllo. Un solo obiettivo: metterlo di fronte alla sua ineluttabile condizione di maschio deficitario. Non fa differenza che sia alto o basso, biondo o moro, malinconico o mattacchione. Accettate questa dolorosa realtà: avete sposato un deficiente. Niente paura, le sue deficienze non impediranno una sana vita di coppia, anzi... l'importante è fargliele ammettere. Ma non infierite. Ricordatevi sempre che non ha colpa: non ha scelto lui di nascere maschio.

Per questa settimana è tutto, voi cosa avete trovato nella cassetta delle lettere? :)
Fra

4 commenti:

  1. 0.0: il libro delle anime è l'unico di Cooper che mi manca!

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  2. I want to get Carried of the Mark too, soon!

    Giselle
    Xpresso Reads

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  3. Che fortuna che hai avuto Fra!! La copia autografata!! Io credo di essermi iscritto troppo tardi alla newsletter :(

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