giovedì 31 gennaio 2013

Anteprima: Le bambine che cercavano conchiglie di Hannah Richell



Titolo: Le bambine che cercavano conchiglie
Autore: Hannah Richell
Editore: Garzanti
Collana: Narratori Moderni
Pagine: 416
Prezzo: 18,60€
Data di uscita: 7 febbraio 2013
Trama: Il mare in tempesta si infrange sulle coste frastagliate coste del Dorset. In alto, su una scogliera impervia, si erge una casa colonica con le mura imbiancate che brillano come un faro sotto la luce del sole.
Clifftops.
Il posto che una volta Dora chiamava casa.
Da dietro le ampie finestre le sembra ancora di sentire risuonare le risa di sua sorella Cassie, il rumore delle loro corse di bambine gioiose. Adesso la natura ha ripreso il sopravvento e l'edera avvolge le antiche mura della magione dei Tide, in un viluppo di silenzio, polvere e segreti. Dora è fuggita da tutto questo, schiacciata dal peso della colpa. Una colpa inafferrabile come il vento, ma che si è insinuata nelle fibre del suo essere in profondità. E non le fa dimenticare quella lunga e calda giornata d'estate di tanti anni prima. I giochi alla ricerca di conchiglie, i nascondigli tra le rocce e quella piccola, fatale distrazione che ha distrutto un'intera famiglia. Da allora Cassie non le vuole più parlare e le due sorelle si sono allontanate irrimediabilmente. La sabbia e il vento non sono riusciti a disperdere il dolore, che è rimasto sepolto, come un cuore pulsante. Ma oggi Dora non può più fuggire, il soffio di una nuova vita respira dentro di lei e per amore del suo bambino deve ritrovare i pezzi perduti della sua vita. Perché dietro il massiccio portone di legno di quercia di Clifftops ci sono due occhi pieni di accuse e segreti ad attenderla, gli occhi di una donna che dovrebbe amarla, ma che da sedici anni sembrano covare solo risentimento. Gli occhi di sua madre. Dora deve trovare il coraggio di affrontarli una volta per tutte, prima che il segreto che le ha spezzate le travolga definitivamente come un'onda troppo impetuosa.

Hanno detto:
«La Richell descrive perfettamente quello che può succedere se il sottile ma resistente filo che tiene insieme una famiglia si dovesse spezzare.»
Daily Mail

«Un'irresistibile storia di colpa, tradimento e perdono.»
Grazia UK


Hannah Richell, inglese, ha lavorato in editoria prima di trasferirsi in Australia. Qui ha lavorato in ambito cinematografico prima di diventare madre di due bambini e dedicarsi alla scrittura. Le bambine che cercavano conchiglie è il suo primo romanzo.

Anteprima: Amore, ragione e sentimento di Kim Izzo



Il 5 febbraio troveremo in libreria per Sperling quella che sembra una divertente e frizzante commedia romantica con tanto di richiami all’intramontabile Jane Austen :) Spero proprio di riuscire a leggerla, e voi?

Titolo: Amore, ragione e sentimento
Autore: Kim Izzo
Editore: Sperling & kupfer
Collana: Pandora
Pagine: 416
Prezzo: 17,90€
Data di uscita: 5 febbraio 2013
Trama: Sono tempi duri per Clare: alla soglia dei quarant'anni, ha il conto in rosso e neanche l'ombra di un fidanzato. È così che le viene un'idea che non sarebbe dispiaciuta alla sua scrittrice preferita, Jane Austen: prendere due piccioni con una fava e mettersi seriamente alla ricerca di un marito ricco. Così, dopo aver aggiunto disinvoltamente il titolo di "Lady" al suo nome, Clare inizia a frequentare gli ambienti "giusti": i tornei di polo a Palm Beach, le piste di sci a Saint Moritz, antichi castelli di austeniana memoria nella campagna scozzese. Riuscirà a mettere insieme le ragioni del cuore con quelle del portafoglio, proprio come insegna la cara vecchia Jane?

Le uscite del 5 febbraio per Mondadori



Titolo: Stay – Un amore fuori dal tempo
Autore: Tamara Ireland Stone
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Pagine: 336
Prezzo: 16,00€
Data di uscita: 5 febbraio 2013
Trama: Anna e Bennett non avrebbero mai potuto incontrarsi: lei vive nel 1995 a Chicago, lui nel 2012 a San Francisco. Ma Bennett si ritrova nel 1995 perché può viaggiare nel tempo, pur con il divieto di cambiare il corso degli eventi, per cercare sua sorella che si è perduta in una dimensione temporale sbagliata. Ma se un battito di farfalla può provocare un uragano all'altro capo del mondo, cosa potrà provocare un sentimento potente come l'amore che nasce con diciassette anni di anticipo? Anna e Bennett si perdono e si ritrovano incrociando i loro destini paralleli, ma dovranno trovare il modo di fermare la corsa dell'orologio che ticchetta nelle loro esistenze. Quanto sono pronti a perdere? Quali conseguenze saranno disposti a sopportare, alterando gli eventi che li circondano?

cover originale, è stata mantenuta
Titolo: The Killing
Autore: David Hewson
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Pagine: 780
Prezzo: 15,90€
Data di uscita: 5 febbraio 2013
Trama: Sarah Lund, vicecommissario della Omicidi di Copenaghen, è pronta. Sta per trasferirsi con il figlio Mark e il fidanzato Bengt in Svezia, per iniziare una nuova vita. L'aspetta però ancora un giorno di lavoro, giusto il tempo di sistemare le ultime cose ed effettuare il passaggio di consegne al suo successore, Jan Meyer.
Sarah non immagina però che sta per capitarle un caso che la coinvolgerà al punto da stravolgere completamente i suoi programmi: il brutale assassinio di una diciannovenne, Nanna Birk Larsen, il cui corpo viene rinvenuto nel bagagliaio di una macchina, sprofondata nelle acque di un canale in un bosco fuori città.
Il movente dell'omicidio è un mistero, e la situazione si complica ancora di più quando emerge un collegamento fra la morte della ragazza e Troels Hartmann, brillante politico impegnato in una campagna senza esclusione di colpi per le imminenti elezioni a sindaco della capitale.
Mentre il capo della polizia li sprona a chiudere il caso che rischia di travolgere il candidato sindaco, Lund e Meyer portano tenacemente avanti l'indagine scoprendo verità inquietanti e destreggiandosi fra il passato della vittima e della sua famiglia e l'ambiguo mondo della politica. E la strada che porta all'assassino, in un susseguirsi frenetico di ipotesi e di presunti colpevoli, si rivela un labirinto dal quale è difficile uscire.

Titolo: Buona fortuna
Autore: Barbara Fiorio
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Pagine: 204
Prezzo: 14,90€
Data di uscita: 5 febbraio 2013
Trama: Margot ha trentotto anni, un gatto, un fidanzato soprannominato Tormento e un lavoro precario. Giovanna, la caporedattrice del quotidiano genovese dove lavora, la costringe a un'assoluta flessibilità anche nella scrittura, chiedendole articoli in tempi record e sugli argomenti più improbabili, dalle ultime novità in fatto di cake design ai modi per favorire i migliori auspici per l'anno nuovo. Non era così che Margot aveva immaginato la propria vita: il lavoro la fagocita, Tormento si rivela ancor peggiore del suo soprannome e persino Diesel, il gatto dispensatore di abbracci, non sta niente bene. Un giorno, intenta a scrivere un nuovo pezzo, Margot varca la soglia di una piccola ricevitoria del centro di Genova gestita da un'ottantenne del tutto fuori dal comune, Caterina: lo sguardo saggio e lieve che l'anziana signora rivolge al mondo la colpisce in profondità. Pochi giorni dopo il loro incontro, Caterina viene aggredita nel suo negozio e in poche ore si ritrova incomprensibilmente travolta da una vicenda che rischia di toglierle tutto ciò che le è rimasto: la ricevitoria, la libertà, il calore della gente, la reputazione. Margot non può stare a guardare. Per affetto, per un senso di giustizia che le impedisce di assistere indifferente a un torto e anche per non farsi ingoiare dal vuoto che ha allagato la sua vita, Margot si trasforma in àncora di salvataggio della sua anziana amica e si improvvisa detective per capire chi ha interesse a rovinare la vita di Caterina. Rischia molto, Margot, rischia del suo: ma - vantaggi emotivi della precarietà! - sa che rischiare a volte è il solo modo per vincere. Con straordinaria ironia e delicatezza, Barbara Fiorio scrive la storia di un'amicizia capace di annullare il tempo e ci accompagna in un mondo - quello delle ricevitorie e di chi affida ai numeri i propri sogni - fatto di contraddizioni, speranze e desideri che sono quelli di tutti noi. La sua protagonista è capace di sorridere di sé e degli altri ma anche di prendere la vita ostinatamente sul serio, quando è necessario: sarebbe davvero bello, ogni mattina, trovare sul giornale i pezzi di Margot a darci il buongiorno...

Titolo: Il primo gesto
Autore: Marta Pastorino
Editore: Mondadori
Collana: Scrittori italiani e stranieri
Pagine: 192
Prezzo: 17,00€
Data di uscita: 5 febbraio 2013
Trama: A che cosa si deve rinunciare per potere infine diventare se stessi?
Anna lascia la casa dov'è cresciuta, facendo perdere alla famiglia le proprie tracce. Nella città dove giunge, trova un lavoro davvero singolare per una ragazza giovane come lei: assiste una donna anziana, Maria, con grande dolcezza, occupandosi senza risparmio del suo corpo malato e ascoltando i racconti sul nipote amatissimo che la signora non vede da anni. La stessa notte in cui Maria muore, Anna dà alla luce un bambino. Ma il dolore del passato è troppo vivo, paralizzante, e ancora una volta lei deve andare via. Abbandona il figlio in ospedale, a un destino ignoto.
Comincia così un nuovo viaggio, alla ricerca di una salvezza dalle colpe: le proprie e quelle degli altri.
L'incontro con una giovane straniera e con la sua famiglia sono per Anna una piccola oasi dove riprendere le forze. Presto il suo viaggio si trasforma e diventa ricerca: la meta è Giovanni, il nipote misterioso di Maria. Giovanni le insegnerà un nuovo modo per conoscere il proprio corpo e se stessa, attraverso le tecniche della danza sensibile.
Marta Pastorino scrive un romanzo scabro, essenziale.
Tocca temi scomodi, brucianti fino all'indicibile, e lo fa con coraggio e delicatezza, grazie a una lingua che procede per sottrazione, per piccoli scarti di misurata intensità. La narratrice ci conduce attraverso la storia con la sicurezza di una coreografa che sa nascondere la fatica e il dolore nell'eleganza di un movimento. Ci racconta come la spontaneità di un gesto d'amore - quell'abbraccio che tutti riceviamo appena venuti al mondo - possa essere per qualcuno una conquista, possibile soltanto a costo di perdere tutto e di affrontare una a una le ombre del proprio passato.

mercoledì 30 gennaio 2013

Anteprima: Armageddon Rag di George R.R. Martin



Il 7 febbraio troveremo in libreria per Gargoyle uno dei romanzi meno conosciuti di George R.R. Martin, ma dando credito a commenti di personaggi illustri come Stephen King dovrebbe essere una vera chicca. Certo, come genere non potrebbe essere più diverso dal capolavoro che tutti conosciamo, le Cronache del ghiaccio e del fuoco, eppure proprio per questo sono curiosa di leggerlo :) Chissà se anche in quest’opera Martin ha portato avanti la strage di personaggi che imperversa nelle Cronache :D

Titolo: Armageddon Rag
Autore: George R.R. Martin
Editore: Gargoyle
Collana: Extra
Pagine: 480
Prezzo: 16,50€
Data di uscita: 7 febbraio 2013
Trama: New York, metà degli anni Ottanta. Sandy Blair, ex giornalista e ora scrittore in crisi d'ispirazione, viene inaspettatamente ricontattato dalla Hedgehog, rivista musicale e di cultura underground con cui lavorava prima di essere licenziato, per scrivere un reportage su un crimine inquietante. Jamie Lynch, personaggio di spicco della scena musicale rock anni '60 ed ex produttore del leggendario gruppo dei Nazgûl, è stato orrendamente assassinato nel suo ufficio; in sottofondo, le note dell'ultimo album della band, scioltasi dieci anni prima in seguito all’uccisione - durante un concerto - del loro leader, il cantante Patrick Henry Hobbins, detto "Hobbit".
Incuriosito e come spinto da ragioni misteriose Sandy accetta di scrivere il pezzo mettendosi sulle tracce dei componenti della band, di vecchie amicizie e di chiunque sia in grado di fornirgli delle indicazioni per scoprire cosa si nasconda dietro gli omicidi di Lynch e Hobbins. Presto, però, il viaggio-indagine si tramuta in una spirale asfittica, in una resa dei conti con il proprio io e con i propri demoni, e ancora con un mondo e un passato soltanto in apparenza estinti, legati in modo profondo e oscuro alla musica dei Nazgûl - che qualcuno vuole riunire per un ultimo concerto - e alla controcultura rock degli anni Sessanta. L’ora dell’Armageddon sembra essere giunta.

Hanno detto:

«Il miglior romanzo che abbia mai letto sulla cultura musicale pop dell’America degli anni Sessanta». Stephen King

«Emozionante, comico, da accapponare la pelle… un vivido e intenso viaggio nella memoria».
«Washington Post»

«George Martin ci conduce in un selvaggio, melodrammatico, mistico, viaggio allucinatorio attraverso gli anni Sessanta e Settanta. Un romanzo scritto in modo magnifico. Non riuscivo a smettere di leggere».
Timothy Leary

George R.R. Martin (1948) è uno dei più grandi autori fantasy contemporanei. Oltre a essere scrittore è produttore, sceneggiatore cinematografico e di fumetti. Le sue opere sono tradotte in moltissime lingue. Della sua vastissima produzione ricordiamo Le cronache del ghiaccio e del fuoco, Il battello del delirio (Gargoyle 2010) e In fondo il buio (Gargoyle 2012).